GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] della prima guerra mondiale risiedette ancora a Roma dove conobbe A. Rodin. Nel 1920 pubblicò, a sue spese, Dei valori ideali e pratici nella storia dell'arte, il suo primo lavoro di critica. In questo stesso anno si classificò secondo al concorso ...
Leggi Tutto
LIBERI, Antonio (Antonio da Faenza, Antonio di Mazzone, Antonio Domenichi)
Vaima Gelli
Sono poche le notizie certe su questo pittore e architetto probabilmente originario di Faenza, attivo nella prima [...] urbs magnis votis expectat": il teatro della Passione di Velletri, Antonio da Faenza architetto antiquario e Raffaele Riario, in Roma centro ideale della cultura dell'antico nei secoli XV e XVI. Da Martino V al sacco di Roma… Atti del Convegno, Roma ...
Leggi Tutto
BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] la validità nel concreto della ricerca, senza dogmatismi, consiste il suo lato più caratteristico e più nuovo, l'ideale filo conduttore di un cammino che lo portò a ricercare costantemente, attraverso la varietà degli approcci, la coerenza del ...
Leggi Tutto
FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] formali alla corte toscana per avere l'artista al suo servizio.
In linea con questa scultura ma più legata agli ideali di bellezza classica, appare la statua di Mercurio, del 1604, eseguita dal F. per Duccio Mancini a Firenze (Baldinucci).
Passata ...
Leggi Tutto
DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] cortigiani, mercanti e studiosi. Accanto a queste caratteristiche tipiche del Rinascimento, vi sono immagini ancora imbevute di un ideale, aristocratico, tardogotico. La caccia con i cani e quella con il falco erano i passatempi della nobiltà feudale ...
Leggi Tutto
COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] ampiamente diffuso dal Bartolini dal 1841 (P. Barocchi, Testimonianze e polemiche figurative in Italia. L'Ottocento. Dal Bello ideale al Preraffaellismo, Messina-Firenze 1972, pp. 153-172 passim).
I dissapori e l'invidia affiorarono invece più tardi ...
Leggi Tutto
GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] carattere desolato mitico e cosmico. Le opere degli anni Quaranta, temi familiari o paesaggi di Capri (luogo ideale non veridicamente rappresentato), rivelano una sorta di chiusura introspettiva ma congeniale alla sua poetica e sembrano preannunciare ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] dei pittori ferraresi. Le Virtù della sala degli stucchi a Schifanoia, tuttavia, offrono un confronto imperfetto con l'ispido ideale del Tura, perché D., superata ormai la sintesi statuaria di Donatello, si volge ad un flusso plastico più addolcito ...
Leggi Tutto
PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] presso Ca’ Pesaro (2014) sono tornate per la prima volta in Italia dai musei americani opere della collezione idealmente riunita nei suoi tre filoni.
Panza è stato il principale collezionista nel panorama internazionale a raccogliere, esporre e ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] dall'artista. La pala d'altare, nella formula della piramide gerarchica, coi santi a fare da tramite compositivo e ideale tra committenza e divinità, fu il genere a lui più congeniale. L'arte del F. è di carattere propiziatorio, concepita ...
Leggi Tutto
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....