ERACLITO di Efeso (῾Εράκλειτος)
G. Sena Chiesa
Filosofo greco vissuto tra il VI e il V sec. a. C.
Una statua a tutto tondo del museo di Iraklion (Schefold, 161) ha potuto essere identificata con la statua [...] e il mantello ricoprente la spalla sinistra, secondo uno schema che ricorda il tipo di Asklepios. La testa, probabilmente ideale, ha lunghi capelli e folta barba.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Griechische Ikonographie, 1901, I, 84, Muenztaf., II, 4; K ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] contro un pubblico che scambia i fori dello stereoscopio per un 'lucernario dell'infinito' trova le sue ragioni in un ideale di arte romantica che costituisce uno dei tanti modelli messi in crisi dall'avvento del nuovo mezzo e invita a riflettere ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] , per i quali le caratteristiche iniziali sono quelle desiderate, qualsiasi mutamento comporta un deterioramento rispetto alla condizione ideale ("nuovo") e quindi un degrado. La definizione di degrado è più incerta però quando è riferita a ...
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Grafico e disegnatore italiano (n. Colli del Tronto 1936). Dal 1972 si è affermato come grafico sulla rivista Linus. In collaborazione con E. Pirella per i testi, ha in seguito pubblicato vignette e fumetti [...] rinascita della satira politica. Ha pubblicato: Ritratti arbitrari (1990); Morgana (3 voll., 1996-99); I ritratti (2002); La casa ideale di Robert Louis Stevenson (2004). Dal 1995 si è dedicato al disegno di scene e costumi per il teatro, lavorando ...
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SOMAINI, Francesco
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Scultore, nato a Lomazzo (Como) il 6 agosto 1926. Frequentò regolarmente l'Accademia di Brera e giovanissimo già si era accostato alla scultura, compiendo [...] progressivamente dal dato naturalistico in forme levigate e pure, che trovavano nello spazio libero e aperto la loro collocazione ideale. Ha partecipato dal 1948 in poi alle più importanti mostre nazionali e nel 1954 al Primo Salone della scultura ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] dello z. sono da considerarsi la maggioranza.Da un punto di vista strettamente astronomico, poi, lo z. rappresenta quell'area dell'ideale sfera celeste che si sviluppa intorno all'ellittica e che è percorsa dalla Luna e dal Sole, il quale copre l ...
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QUINTILIANO (M. Fabius Quintilianus)
G. Becatti
Nato a Calagurris (Calahorra) in Spagna, intorno al 35 d. C., venne a Roma, dove già suo padre aveva insegnato eloquenza, e studiò con i retori Eprio Marcello, [...] pittori e scultori non presero a modello corpi di eunuchi (v, 12, 21), ma quelli atletici, seguendo così l'ideale classico di una bellezza ideale, e non tenendo conto dei molti altri aspetti a cui seppe giungere l'arte greca dal grottesco fino alla ...
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LONGANESI, Leo
Giornalista, pittore, editore, nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 30 agosto 1905. Fondò, giovanissimo, il foglio dialettale È permesso?, dando vita successivamente a Il toro e a Dominio [...] ottocentesco, e come disegnatore-caricaturista, ha scritto anche quattro libri di aneddoti politico-letterarî, poco coerenti come linea ideale, ma non privi di un loro spirito faceto: Vade-mecum del perfetto fascista, Firenze 1926; Cinque anni di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] Per il resto la struttura dei templi solari ricorda molto da vicino quella dei complessi di cui le piramidi costituivano il centro ideale. Da un tempio "a valle" costruito nei pressi di un canale che ne consentiva l'accesso in barca si saliva per ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] Tulsi, notevole per carisma e intelligenza e fondatore nel 1949 del movimento anuvrat, che si sforza di offrire un ideale etico di portata universale. Desideroso di elevare il livello intellettuale dei jaina, Tulsi crea una università nel suo centro ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....