Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] ad allontanarsi sempre più dalla matrice militare da cui erano nate le Olimpiadi, sicché si giunse a gareggiare nudi. L'ideale di bellezza greco si ancorò a quello dell'atleta nudo (è sufficiente citare per tutti l'Apoxyòmenos di Lisippo al Museo ...
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Rilievo diretto da NE a SO, che separa il Golfo di Napoli da quello di Pozzuoli, noto per la bellezza del paesaggio. Scuola di P. Gruppo di pittori paesisti napoletani, quasi tutti allievi di A. Pitloo, [...] . e i dintorni) e si posero in diretto contatto con la natura, assumendo di fronte a essa un nuovo atteggiamento ideale, soggettivo e lirico. Alla scuola di P. appartengono: G. Gigante, la figura più importante, S. Fergola, G. Smargiassi, R. Vianelli ...
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APULEIO (Apuleius)
G. Sena Chiesa
Scrittore romano del II sec. d. C. Di A. esiste una tarda immagine sul diritto di un contorniato (v.). La testa è di profilo, di aspetto giovanile. I capelli ondulati [...] , III sec. d. C. Questa constatazione e la tarda datazione del contorniato indurrebbero a considerare il ritratto come del tutto ideale. Può essere però che l'incisore abbia avuto presente un ritratto precedente o il passo dell'Apologia IV, in cui A ...
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Architetto (Herenberg, Württemberg, 1558 - ivi 1634). Dal 1590 fu al servizio del duca Federico di Württemberg che accompagnò in Italia (1598-1600): tra i primi architetti tedeschi a intraprendere questo [...] di Stoccarda (1600-06, distrutto nel 1777, ne restano disegni) e il progetto per Freudenstadt, interessante variante di città ideale (inizî sec. 17º; rimane la disposizione della piazza centrale quadrata con la chiesa e il municipio, ricostruiti dopo ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] per i Romani; la passione per le arti come suprema manifestazione della creatività umana e come ricerca dell'armonia; l'ideale dell'uomo virtuoso, che cerca di forgiare il proprio destino. L'arte dell'A. fu decisiva per i successivi sviluppi ...
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ORAZIO (Q. Horatius Flaccus)
G. Sena Chiesa
Poeta latino (65-8 a. C.); la sua immagine appare su uno dei contorniati (v.), con ritratti di illustri scrittori latini, che furono probabilmente coniati [...] tunica e toga. Quantunque l'intenzione di caratterizzare i lineamenti sia evidente, non si può escludere che si tratti di un ritratto ideale. Questa tarda immagine infatti è l'unica sicura che ci resti del poeta ed è nota la scarsezza di immagini di ...
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ASPASIA (᾿Ασπασία)
G. Sena Chiesa
Famosa etera ateniese vissuta nel V sec. a. C. Fu amica di Pericle e sembra abbia in parte influenzato l'arte e la politica ateniese del tempo.
È tradizionalmente assegnata [...] lineamenti regolari, il capo velato, pettinatura ad onde del tipo della cosiddetta "Melonenfrisur". Si tratta certamente di un ritratto ideale. La sua attribuzione ad A. lascia però molti dubbi, sia perché l'iscrizione appare apposta più tardi, sia ...
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CLEOBULO (Κλεόβουλος)
G. Sena Chiesa
Uno dei sette savî della tradizione greca, nativo di Rodi. Fu famoso per poesie, motti ed indovinelli.
C. non è raffigurato nelle serie più antiche dei ritratti dei [...] e occhi grandi. Un mantello ricopre le spalle lasciando nudo il largo petto. Pur trattandosi, naturalmente, di una rappresentazione ideale, questi caratteri distinguono la figura di C. dal tipo generico del filosofo a cui invece si ispirano gli altri ...
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PUDICITIA
W. Köhler
Nelle antiche rappresentazioni della prima età romana la P. di donne nobili compare accanto alla Virtus degli uomini.
Pare che nel Forum Boarium stesse un antichissimo signum pudicitiae, [...] erano o erano state sposate ad un uomo soltanto. La casta matrona nella sua matrònalis stola era ritenuta come un ideale. Con la sua legislazione Augusto tentò di rinnovare gli antichi usi. Giunone, la divinità protettrice del matrimonio, e Vesta, la ...
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Scultore (Valenciennes 1827 - Courbevoie 1875). Influenzato dall'opera di F. Rude, ne seguì l'indirizzo prediligendo gli effetti pittorici del modellato. Tra le sue opere più note, a Parigi: Il conte Ugolino [...] -66); la Danza per l'Opéra (1869); I quattro continenti (1867-72) per la fontana dell'Observatoire. Rinomato scultore del Secondo Impero, la sua opera segnò una tappa importante nel passaggio dall'ideale neoclassico alla visione pittorica e realista. ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....