Architetto (Ferrara 1447 circa - ivi 1516); lavorò con Pietro degli Ordini all'ampliamento del palazzo di Schifanoia (1467-69) a Ferrara. Architetto e ingegnere ducale dal 1483, nel 1492 iniziò i lavori [...] del tutto particolare nella storia architettonica del Rinascimento, in quanto impegno urbanistico concreto, svincolato dalle elaborazioni della "città ideale" e in rapporto con lo sviluppo cittadino nel suo insieme. Nel 1495 assunse l'incarico della ...
Leggi Tutto
Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA ("Ιστρος, ῾Ιστρία, ῾Ιστρίη)
G. Bordenache
Colonia milesia sulla riva sinistra del Mar Nero su un promontorio di scisto verde, a circa 50 km a N da Costanza [...] posizione presso le foci d'una grande arteria fluviale quale il Danubio (Herod., ii, 33; iv, 99) faceva di essa un emporio ideale per il libero commercio di scambio di una colonia greca; ma lo stesso Danubio che per più secoli favorì il suo sviluppo ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] 1984-86; Roma e l'antico nell'arte e nella cultura del Cinquecento, a cura di M. Fagiolo, Roma 1985; Roma, centro ideale dell'Antico nei secoli XV e XVI, a cura di S. Danesi Squarzina, Milano 1989.
Cinquecento: C. de Tolnay, Michelangelo, Firenze ...
Leggi Tutto
DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] sono tramandate dal Filarete (1461-64), che lo annovera tra gli architetti da lui chiamati per la progettazione della sua città ideale, dal Libro di Antonio Billi, dall'Anonimo Magliabechiano (1537-42), da G. B. Gelli e dal Vasari (1568). Non se ne ...
Leggi Tutto
Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] duomo di Salerno, dedicato a s. Matteo. Fra le sue odi quella in onore di Ildebrando (poi papa Gregorio VII) esprime l'ideale di quella renovatio Romae che impronta anche il duomo. Alla sua morte il duca normanno Ruggero sostenne la candidatura di un ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
M. Reeves
Fondatore dell'Ordine florense, nato a Celico, presso Cosenza, nel 1135 ca. e morto nel 1202. G. trascorse l'intera vita in Calabria, a eccezione di un pellegrinaggio in [...] benedettina di Corazzo, della quale, eletto abate, favorì l'affiliazione all'Ordine cistercense. Nella ricerca di un più perfetto ideale monastico, nel 1190 ca. G. si ritirò infine, con il sostegno papale, sulle remote montagne della Sila, dove fondò ...
Leggi Tutto
DURANTI (Durante), Giorgio
Luciano Anelli
Nacque a Brescia intorno al 1683; fratello di Faustino, non si conoscono i nomi dei genitori, ma è certa la provenienza dalla nobile famiglia bresciana originaria [...] letterati.
Fece i suoi studi presso il collegio de' nobili dei gesuiti di Brescia. I biografi. insistono sull'ideale di una vita tranquilla, arcadica, soddisfatta di buone letture e dell'esercizio quotidiano della musica con il violoncello, trascorsa ...
Leggi Tutto
SALLUSTIO (C. Sallustius Crispus)
G. Sena Chiesa
Scrittore e storiografo romano (86-34 a. C.).
L'effigie di S. appare su uno dei contorniati con ritratti di illustri scrittori, coniati probabilmente [...] e con i capelli portati lunghi sulla nuca e ricadenti a frangia sulla fronte. Si tratta probabilmente di un ritratto ideale come sembra essere indicato anche dall'acconciatura, che ripete quella dell'epoca costantiniana e dalla barba, il cui uso era ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] Grande Chiesa, operante in stretto accordo con l’imperatore8.
Alla luce di questa stabile presenza di Costantinopoli nell’universo ideale romeno, non può far meraviglia il constatare che sia împărat, sia Ţarigrad si trovino menzionati nel primo testo ...
Leggi Tutto
PLOTINO (Πλωτῖνος, Plotinus)
S. Ferri
G. Sena Chiesa
Filosofo da Lykopolis in Egitto, dove nacque verso il 203 d. C. A 40 anni si trasferì a Roma e vi tenne cattedra per circa 25 anni; morì in Campania [...] si colorì di politica, in quanto anche egli, come Platone, concepì la possibile realizzazione in terra di uno stato ideale. Discussa è l'importanza del suo insegnamento per l'arte del proprio tempo, scorgendo alcuni studiosi una sua diretta influenza ...
Leggi Tutto
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....