Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] stagione di studi è l'insistenza sulla necessità di rivalutare l'idea di p. e di farne un punto di riferimento ideale per ridefinire il concetto di identità nazionale e rafforzare la coscienza civile degli italiani. La riscoperta dell'idea di p. è ...
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Filosofia
In contrapposizione a monismo, in generale ogni concezione del mondo fondata su un’essenziale dualità di principi. Il termine ha cominciato a entrare nell’uso solo agli inizi del 18° sec., ma [...] d. ha la sua più caratteristica incarnazione nel platonismo, per la contrapposizione dell’eterna e perfetta realtà dell’«essere ideale» all’imperfezione del «non essere» con cui esso variamente si compone nella realtà terrena; sopravvive poi anche ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] pratica, in La ragione nell'età della scienza, a cura di A. Fabris, Genova 1982, pp. 69-90).
Gadamer, H.-G., Vom Ideal der praktischen Philosophie (1980), in Lob der Theorie, Frankfurt a. M. 1983, pp. 67-76 (tr. it.: Elogio della teoria, a cura ...
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legame
legame [Der. del lat. ligamen, da ligare "legare"] [LSF] Ciò che tiene legate insieme due o più cose e anche l'insieme di queste cose legate tra loro. ◆ [ALG] [ANM] Sinon. poco usato di relazione [...] identiche (autoassociazione) o fra molecole differenti; esiste nella fase solida, liquida o gassosa; causa deviazioni dal comportamento ideale dei gas e ha un ruolo importante nel determinare la struttura delle fasi condensate, così come nei sistemi ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] realizzata nel mondo attuale: i valori spirituali sono subordinati alla ricerca del benessere, della potenza, della sicurezza; manca un ideale in grado di orientare la cultura e di conferirle unità; la natura umana si sottrae all'imposizione di una ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] , in quanto distinta dalla semiotica, considera il simbolo quale modo di conoscenza non discorsivo che ha per oggetto ideale la realtà metafisica. Si dice conoscenza ‛non discorsiva', cioè distinta dall'organizzazione dei segni linguistici (anche se ...
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scambiatore
scambiatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di scambiare, da cambiare con s- intensivo] [FTC] Nome di vari dispositivi per effettuare uno scambio. ◆ [FTC] [TRM] S. di calore: apparato destinato [...] di anioni) tra le sostanze sintetiche; per le membrane s. di ioni: → membrana: M. per operazioni chimiche. ◆ [FTC] [TRM] S. (ideale) infinito: v. scambiatore di calore: V 105 b. ◆ [FTC] [TRM] Efficienza di uno s.: v. scambiatore di calore: V 104 f. ...
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Durante il primo scorcio del 21° sec. il quadro che si presenta a una ricognizione dello stato della ricerca economica non fornisce indicazioni di mutamenti radicali rispetto al panorama del dibattito [...] soprattutto a livello macro, ossia l'ipotesi dell'esistenza di un cosiddetto agente rappresentativo, vale a dire un ideale soggetto economico (sia esso un'impresa o un consumatore) con caratteristiche che si assumono in grado di rappresentare ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] prima vita (naturale) e rinascere a una vita più alta, che è al tempo stesso religiosa e culturale.
In altre parole, l'ideale di uomo che il primitivo si prefigge viene situato su un piano oltreumano. Questo significa che: a) non si diventa un uomo ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] reali, e dalla comunità dei suoi abitanti.
Sono così definiti dei soggetti (gli individui e gli Stati), un principio ideale che regola i loro rapporti (la libera concorrenza) e una gerarchia di spazi interconnessi che garantisce l'efficacia della sua ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....