SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] reale' non esistono società civili paradigmatiche. Si può solo dire che alcuni paesi si avvicinano più di altri al modello ideale. Esistono, tutt'al più, varie società civili, tutte diverse le une dalle altre. Alcune sono più mature, altre meno. Così ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] alle invettive del socialismo vi è la cupida ed unica brama dei beni della terra»66.
Passando dal piano ideale alla prassi, la Rerum novarum aveva indicato la strada dell’«organamento professionale» per rispondere alle «associazioni dei nemici dell ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] da tutte le limitazioni, le sopracostruzioni, i formalismi sotto i quali essa era nascosta e compressa» e «rivivere le norme e gli ideali della fede in modo più puro e più largo e in tutte le manifestazioni della vita privata e pubblica»2. Di qui il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] , scoprendo ampie connessioni e regolarità. Anche nella zoologia e nella botanica si fece strada l'ideale scientifico contemporaneo ‒ propagato dal cartesianesimo ‒ di un'interpretazione meccanicistica della Natura.
Continuazione della descrizione ...
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umorismo La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti e comunque divertenti della realtà che possono suscitare il riso e il sorriso, [...] pagine di L. Ariosto, storicamente, come atteggiamento letterario e sociale, l’u. trovò il clima ideale nella civiltà borghese, con i suoi ideali antieroici di quieto vivere, di affettuosa intimità, di gaia e civile compagnia. E infatti il periodico ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] lettori», nel libro Cuore (1886) conta la consapevole adesione dell’autore al pensiero manzoniano e la condivisione di un ideale linguistico che conciliasse l’impegno unitario con la simpatia per l’uso vivo (Ricci 2009: 330-335).
Altre fortunate ...
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polarizzazione
polarizzazióne [Der. di polarizzare (→ polarizzabile)] [LSF] Il manifestarsi di una qualche polarità in un corpo, talora spontaneamente, talaltra in maniera provocata, e l'effetto di questo [...] ACS] [EMG] [OTT] P. destra e sinistra: tale è la p. di un'onda o una radiazione a seconda che un osservatore ideale che guardi verso la sorgente veda il vettore caratteristico rotare verso la sua destra oppure verso la sua sinistra: v. onda: IV 239 e ...
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Cineforum
Marco Scollo Lavizzari
Rivista italiana di cultura cinematografica, con periodicità mensile, fondata a Venezia nel 1961 per iniziativa di Vincenzo Gagliardi (1925-1968) come quaderno della [...] la vita nella sua verità, ossia alla luce dell'esperienza cristiana; e la rivista intendeva risolvere sul piano ideale cristiano i problemi della cultura cinematografica.La sua stessa denominazione, che apparve all'inizio in due termini, Cine ...
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nomadismo
Tipica forma di esistenza sociale che implica spostamenti periodici per la sopravvivenza e la riproduzione del gruppo. La raccolta di vegetali selvatici, prima, e la caccia di erbivori gregari [...] millennio a.C., la transumanza divenne a raggio sempre più ampio assumendo carattere di costume di vita. Habitat ideale per questo lungo processo di trasformazione furono le oasi e in particolare le oasi fluviali centrasiatiche con comunità stanziali ...
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equivalente
equivalènte [agg. e s.m. Der. del part. pres. aequivalens -entis del lat. aequivalere, comp. di aequus "uguale" e valere e quindi "che ha lo stesso valore"] [ALG] Di coppie di elementi di [...] modalità fenomenologiche; per es., dato un pendolo reale, lunghezza e. di questo è quella di un pendolo matematico, come tale ideale, che abbia lo stesso periodo d'oscillazione di quello reale; analoga è la situazione dei circuiti e. e delle reti e ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....