GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] la novità di G. Giacosa e del suo applauditissimo dramma Tristi amori (1887), come poi di M. Praga e de La moglie ideale (1890), di H. Becque e de La parisienne (1885) e, insomma, era spinto verso un teatro che abbandonasse il moralismo sentimentale ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] e al Saggiatore una dettagliata ricostruzione documentaria in più volumi del teatro italiano, che doveva porsi come ideale continuazione rispetto al lavoro dell’Enciclopedia dello spettacolo. Una simile raccolta – completa di ogni fonte teatrale ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] del B. era di "mai accettare le forniture dei mercati più o meno tradizionali... che non danno la conoscenza degli ideali intravveduti e tentati nelle varie nazioni", ma accogliere da un lato le opere sicuramente rappresentative di una cultura, dall ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] dare l'addio. L'anno seguente, ultimate le prove al teatro Quirino di Roma della parte di lord Caversham in Un marito ideale del Wilde sotto la direzione di Guido Salvini, cadde malato. A Roma morì pochi giorni dopo, il 28 sett. 1943.
Definito da ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] e possente, al temperamento passionale e alla sobria maestà del gesto" (Ronfani, in Schiavo), divenne dunque interprete ideale dei classici, in particolare nelle rappresentazioni nei grandi teatri storici all'aperto; artista eclettica e duttile ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] -, dall'altra ebbero il merito di influenzare decisamente le feste della corte, e il gusto musicale francese, verso l'ideale melodrammatico di fastosa grandezza, come già si andava disponendo in Italia. Inoltre, le modeste anticipazioni dell'A. non ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] il titolo Momolo sulla Brenta) e La bancarotta o sia Il mercante fallito (1740), che vengono a costituire un ideale trittico da porre all'inizio del percorso di trasformazione della maschera di Pantalone nel mercante veneziano serio, onesto e onorato ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] di lui di diciotto anni, il torinese Campanini era un grande professionista e uomo di solidi principi, l'alter-ego ideale del giovane comico già famoso per i suoi ritardi, le svagatezze e la fama di dongiovanni. Irresistibili insieme sul palco ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] . Per realizzare tutto ciò tornò all'origine della sua ispirazione teatrale e nel gennaio 1765 scrisse l'Augellino belverde, ideale prosecuzione dell'Amore delle tre melarance. La decima fiaba, Zeim re de' geni, del novembre 1765, non spense l ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] ; il secondo rivendica la propria dignità umana e culturale indicando la distanza che lo separa dal suo personaggio. Il suo ideale è essere Fritellino in palcoscenico, e nobiluomo nella vita.
Nella compagnia degli Accesi, che rivela alla corte e al ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....