FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] momento della formazione dello Stato unitario una coerente battaglia per il federalismo, per il decentramento, per le autonomie (ideali riaffermati anche nei due Discorsi sull'annessione delle Due Sicilie al Parlamento italiano nelle tornate dell'8 e ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] di accordo, altre tendenze si presentarono e tentarono di imporsi durante il periodo di Atalarico.
Giordane per la sua stessa posizione ideale di goto vissuto'in Oriente, che scrive quando il regno degli Amali è ormai distrutto e pone le sue speranze ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] di Lombardia (Ph. Jaffé, Regesta pontificum Romanorum, a cura di S. Löwenfeld et al., II, Lipsiae 1888, n. 16074).
L'ideale di riforma e la lunga esperienza di governo suggerirono al pontefice nuove vie nell'ambito dell'amministrazione curiale. Egli ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] Rime e nella fioritura di poesia volgare, che caratterizzò la corte di Ludovico il Moro, trova la sua collocazione ideale anche una parte della superstite produzione poetica del Correggio. Al periodo milanese è da ricondursi la Silva, composta nei ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] premonitori della futura vocazione del Corridoni. L'unico elemento utile al riguardo è l'accenno di quest'ultimo alle proprie "idealità repubblicane" nutrite "fin dalla prima infanzia" (La mia vita, in Rivista di cultura, 1936, p. 21). Ma anche su ...
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BERGAMO, Mario
Renzo De Felice
Nato a Montebelluna (Treviso) l'8 febbr. 1892, fratello di Guido, studiò presso i padri Cavanis a Possagno; frequentò quindi l'università di Bologna, laureandosi nel 1914 [...] del 1924 fu eletto deputato repubblicano in Emilia. Nel partito combatté le correnti tradizionaliste, sostenendo "nell'ordine ideale: sostituire aila pregiudiziale la conseguenziale repubblicana; nell'ordine reale: rendere fra i due partiti - il ...
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ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] di notevole rilievo che l'A. occupava negli ambienti economici, il prestigio che gli derivava dalla ininterrotta lotta per gli ideali irredentistici, furono i motivi per cui il fascismo locale tentò di attirarlo nella sua sfera di influenza: nel 1924 ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] da molti suoi contemporanei, anche non ostili, quale artefice di una politica empirica, carente di vigorose idee, di alti ideali, di ampie prospettive, di organici progetti riformatori. A F. Turati, che gli mosse la critica di far politica empirica ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] , lavorando in principio con il padre e poi con il fratello minore Angelo (1790-1876) e perseguendo al contempo l’ideale unitario, che lo portò dopo il 1860 nel Parlamento italiano.
L’appartenenza a una florida borghesia commerciale gli consentì di ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] molti una tribuna aperta, e svolsero più la funzione di ricettacolo di problemi ed esperienze diverse, che quella di orientamento ideale e politico.
L'esperienza più significativa fu quella del C.O.S. di Firenze, dove emerse come figura di polemista ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....