CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] muratoriana, dettandone gli statuti dopo averli concordati col Muratori e svolgendovi un'intensa attività: all'attuazione dell'ideale e del programma del "buon gusto" muratoriano ispirò infatti una raccolta di poesie di accademici siciliani del ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] e religiosi di cui era stato imbevuto nella sua educazione, lo incitava a tutelare con la sua attività di ambasciatore i comuni ideali civili e religiosi.
Il C. restò in Francia sino all'inizio del 1572 (l'ultimo suo dispaccio è dei febbraio 1572 ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] numero crescente di imprese editoriali, iniziative culturali, contributi eruditi. Tutta la sua attività fu improntata ad un ideale e ad un metodo, che gli derivavano dalla matrice tradizionalmente ecclesiastica e letteraria della sua formazione. La ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] nelle università, dove avevano facile presa le polemiche contro l'oscurantismo cattolico. In un certo senso era la situazione ideale per il temperamento autoritario del F., che ora, però, non poteva contare, come già in Belgio, sulla collaborazione ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] sostenitori del Consilium de emendanda Ecclesia, verso la Chiesa del primo Cristianesimo, ma piuttosto verso il modello ideale della Chiesa medievale. Era aperto alle novità quando vedeva abusi come le inosservanze di antichi decreti. Così ricordava ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] di tempo - e quasi esercizio per ascendere all'antecedente - l'Umanità del Cristo mediatore. Complessivamente, A. incarna l'ideale di contemplazione e azione degli Ordini mendicanti del suo secolo e quello di maestro e predicatore popolare. Spinto da ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] di G. fu al centro di questa svolta nel clima della cosiddetta Controriforma devozionale, ben prestandosi come modello ideale di quelle "eroiche virtù" che la nuova apologetica proponeva quale paradigma di santità: beatificato da papa Urbano VIII ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] d'Italia durante il Cinquecento, in Studi in onore di A. Fanfani, V, Milano 1962, pp. 21-26; B. Nicolini, Ideali e passioninell'Italia religiosa del Cinquecento, Bologna 1962, pp. 155 s.; H. Barycz, W blaskach epoki odrodzenia (Nello splendore del ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] accaparramento di esse nelle mani di pochi che intendano attuare manovre speculative. Infine il G., dopo aver fornito il ritratto ideale di un principe che deve non solo regolare gli scambi, ma anche mostrarsi "religioso, buono e vero cristiano" e al ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] riaffermare l’assoluta e integrale continuità con il modello della Compagnia ante 1773. Quel contrasto non fu soltanto ideale. Se i gesuiti spagnoli condivisero la posizione di Pignatelli, tuttavia molti, ad esempio Manuel Luengo, ne dissentirono per ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....