TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] Gerusalemme, quando il quartier generale templare dovette essere trasferito altrove, Tempio di Salomone e Tempio del Signore restavano il luogo ideale della casa madre dell'Ordine.La moschea al-Aqṣā, rimasta ai T. dopo che il re si spostò alla Torre ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] o addirittura la condivisione totale della vita operaia, coi suoi ritmi di lavoro, le sue esigenze, i suoi modelli ideali. Rimaneva largamente diffusa una concezione tradizionale del sacerdozio, definito dal suo operare; si pensava cioè che il prete ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] petto le situazioni, quella fermezza di polso nell'imporre le misure disciplinari decise, quella costante tensione verso l'ideale del rinnovamento spirituale, che furono caratteristiche precipue del futuro santo arcivescovo di Milano. Ma se la visita ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] di una proposta generale e per così dire ‘sovranazionale’, nella quale hanno la prevalenza le ragioni dell’opposizione ideale al ‘mondo moderno’ nato dallaRivoluzione francese, a una più puntuale ostilità al Risorgimento, calibrata su fatti e vicende ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] e Bernoardo di Hildesheim (993-1022) i presupposti teologici; quelli ideologici possono essere riconosciuti nel passaggio dall'ideale carolingio di sovranità basato sul modello dei re dell'Antico Testamento alla nuova concezione del potere elaborata ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] particolare riferimento al mito di Er contenuto nella Repubblica di Platone, il probabile committente appare come il consulente ideale. Si tratta di Ambrogio Traversari, studioso di patristica, conoscitore della lingua greca e in genere della cultura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] del ferrarese Pellegrino Prisciani (1435-1518), che conosce Manilio e ne riprende alcuni temi, ma annovera fra i propri maestri ideali anche Pietro d’Abano (1250-1318), grande ammiratore dell’astrologo arabo. Attivo presso la corte di Borso d’Este ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] dei luoghi privilegiati dagli anacoreti dell’area circumpirenaica20, augura all’empio, che ha indotto Paolino ad abbracciare l’ideale monastico, di cadere nella stessa misantropia che portò Bellerofonte a vagare, privo di ragione, per luoghi impervi ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] , pp. 197 s.).
In occasione degli avvenimenti romani del febbraio-aprile 1111 (per i quali cfr. P. Zerbi, Pasquale II e l'ideale della povertà della Chiesa, in Annuario dell'Univ. Cattolica del Sacro Cuore, 1964-65, pp. 207 ss.), B. rappresentò senza ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Questi scritti elaboravano infatti un programma di riforme basato sull'ideale della povertà apostolica che riguardava anche il papato. La gestione della Chiesa non si lasciò guidare dagli ideali cisterciensi. Si capiscono quindi le esortazioni e le ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....