GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] di G. fu al centro di questa svolta nel clima della cosiddetta Controriforma devozionale, ben prestandosi come modello ideale di quelle "eroiche virtù" che la nuova apologetica proponeva quale paradigma di santità: beatificato da papa Urbano VIII ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] d'Italia durante il Cinquecento, in Studi in onore di A. Fanfani, V, Milano 1962, pp. 21-26; B. Nicolini, Ideali e passioninell'Italia religiosa del Cinquecento, Bologna 1962, pp. 155 s.; H. Barycz, W blaskach epoki odrodzenia (Nello splendore del ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] L'anormalità diventa tanto più esecrabile quanto più lo stato normale, oltre che quello abituale, finisce per significare anche stato ideale (Deschamps 1980). L'anormalità confina a sua volta con l'anomalia, cui spesso è ridotta. La norma perciò non ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] accaparramento di esse nelle mani di pochi che intendano attuare manovre speculative. Infine il G., dopo aver fornito il ritratto ideale di un principe che deve non solo regolare gli scambi, ma anche mostrarsi "religioso, buono e vero cristiano" e al ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] riaffermare l’assoluta e integrale continuità con il modello della Compagnia ante 1773. Quel contrasto non fu soltanto ideale. Se i gesuiti spagnoli condivisero la posizione di Pignatelli, tuttavia molti, ad esempio Manuel Luengo, ne dissentirono per ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] la causa italiana fosse la proclamazione della repubblica, espressione della volontà popolare. Daniele Manin divenne allora il suo ideale.
Al seguito del generale Pepe il B. prese parte alla sortita di Mestre e all'assalto di palazzo Bianchini ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] certo il più nominato (nel bene e nel male) medico di Firenze, al punto da rappresentare, nell'opinione comune, quasi il tipo ideale del medico, con i suoi pregi e i suoi difetti. Così lo dipinse l'Orcagna nel suo Trionfo della morte inS. Croce (oggi ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] ., in Humanistica Lovaniensia, LII (2003), pp. 1-32; A. Spiriti, I Gerolomini, F. P. e il Castellazzo perno della città ideale, in Santa Maria Assunta al Vigentino. La storia di una comunità dall’utopia dell’arcivescovo Pizolpasso alla committenza al ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] gli osservanti si rifiutarono dapprima di accettare quella sede in quanto la magnificenza di quel convento era contraria al loro ideale di povertà e allo spirito della regola francescana; minacciati dall'E. di essere scacciati anche dal convento di S ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] ricerca del G. affiorava inoltre un'ammirazione per l'opera politica di Annibale Bentivoglio, e il modello di governo ideale che il G. sembrava proporre richiama quello di Bologna sotto l'egemonia bentivolesca. Appare quindi evidente come la Historia ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....