CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] spirito del Dio della pace", e ciò per mettere in guardia dal sovrano quando egli prevarichi, sottointendendosi per converso nell'ideale di un pontefice incline alla fratellanza e alla schiettezza l'optimum cui tendere.
Se la nostra vita di cittadini ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] e all’autorità della Chiesa, conseguendo in questo modo l’obbedienza dei sudditi e la pace del suo regno. Questo ideale di comunità politica dovrebbe rafforzare il quadro della nuova stagione di Controriforma e consentire ai principi italiani un ...
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SILVESTRO IV, antipapa
Andrea Piazza
L'elezione di Maginolfo, che prese il nome di Silvestro IV, in contrapposizione a Pasquale II, avvenne nel novembre 1105. Della vita precedente di S. quasi nulla [...] 1921, p. 988; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 277 s.; P. Zerbi, Pasquale II e l'ideale della povertà della Chiesa, Milano 1965 (ora in Id., "Ecclesia in hoc mundo posita". Studi di storia e di storiografia medievale raccolti ...
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BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] M. V. breviarium, a cura di A. M. Vicentini, Roma 1927-29, I, pp. 119 ss.; II, p. 35; A. M. Rossi, L'ideale mariano per i servi di Maria, Roma 1954, ad Indicem; P. Lustrissimi, Saggio di bibliografia mariano-servitana, in append. a Studi storici dell ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] estingue con il fatto naturale della morte dell’individuo: la sua capacità giuridica cessa e ciò che, in un significato materiale e ideale, rimane dopo la morte non può più essere soggetto, ma oggetto di diritti. Data l’importanza che può avere il ...
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WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] in ultima analisi, del sovrano e dello stato. In questo senso egli certamente precorre lo stato moderno; così come nel proporsi per ideale la Chiesa dei primi tempi mostra di sentire l'influsso del modo di pensare che si veniva affermando, è all'alba ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] -1924], p. 350), "l'immanente aveva cacciato il trascendente e Iddio si rivelava nel progressivo attuarsi dell'ideale etico dell'umanità". La reazione dei vari ambienti modernisti, perloppiù alieni da concezioni immanentistiche e, sul piano politico ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] . Dunque, i rapporti con il papa e il suo ruolo quale diacono furono tali che egli sarebbe potuto essere il candidato ideale di Simmaco. Questo è ancor più probabile se si tengono presenti le dichiarazioni di stima e di amicizia di Ennodio, potente ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] appare l'Aigle et le Hibou, opera destinata all'educazione del re.
Sotto forma di favola egli propone l'ideale del re-filosofo. L'educazione di questo deve basarsi essenzialmente sulla cultura generale e la conoscenza approfondita delle migliori ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] della Controriforma, e, ancora, "un prezioso specchio delle paure collettive di una società che si sentiva minacciata nel suo ideale di stabilità di fronte all'insicurezza, ai torbidi, all'affollamento umano e alle tensioni nelle campagne causate dal ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....