Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] In dottrina emergono fondamentalmente due accezioni di o. pubblico. Una prima teoria evidenzia tale concetto nel suo significato ideale o normativo, inteso cioè come l’insieme dei principi e delle istituzioni posti alla base dell’ordinamento e della ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] datane da Leibniz, che riduce la sostanza corporea a quella spirituale o anima, alla quale si riallaccia la concezione dell’idealismo moderno come spiritualismo assoluto. All’opposto, il materialismo del 19° sec. considerò l’anima e la coscienza come ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] è cercata un’interpretazione filosofica: Kant afferma che, «svestendo il cristianesimo della sua mitologia», Cristo non è che «l’ideale dell’umanità accetta a Dio», e Hegel tenta un’interpretazione dialettica dell’i. ricercando nel mistero di Dio che ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] sobri, funzionali ai contenuti, identificandosi con la stessa costruzione razionale del discorso; egli stesso esprimerà poi questo ideale giudicando la sua prima prova storiografica, il De vita et rebus gestis Clementis XII: in tali opere, scriverà ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] le direttive papali e trattare con i rappresentanti delle potenze a Roma. Nel C. il papa trovò il collaboratore ideale, animato da un'identica propensione verso una moralità austera e dalla stessa volontà di affermare in tutto il mondo cattolico ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] etnica come l'induismo. Infatti la casta dei brahmani è formata da sacerdoti che si collocano al vertice di un ideale asse della purezza, al cui estremo opposto troviamo i fuoricasta o gli intoccabili, gli impuri per definizione. Ai brahmani spettano ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] l'emergenza di fini e motivi individualistici e di ideali formali che, pur non sopprimendolo, modificano il rapporto de Lille, Paris 1951; C. Dumeige, Richard de Saint-Victor et l'idéal chrétien de l'amour, Paris 1952; E. Gilson, Jean Duns Scoto. ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] d'Abbeville (m. nel 1272), che ripetutamente nelle dispute accademiche investì sul piano dottrinale la concezione teorica dell'ideale e del ruolo dei Mendicanti nella pratica della vita religiosa. Da parte domenicana, in risposta agli attacchi, T ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] di S. Stefano) non fecero che accrescerne la fama di taumaturgo e rafforzare il consenso popolare intorno alla sua figura. Fedele all'ideale della riforma e al culto di s. Marta, che predicò anche nella propria patria, il D. mise a punto un progetto ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] in primo luogo, l'amico Pietro Barozzil con il quale intrattenne un lungo rapporto epistolare fondato sulla comunanza di ideali e di aspettative per una riforma ecclesiastica generale oltre che sulla reciproca partecipazione ad aspetti e problemi che ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....