CINI, Giovanni (Giovanni della Pace), beato
Michele Franceschini
Nacque a Pisa, probabilmente intorno al 1270, da umile famiglia; per vivere, infatti, si arruolò come soldatus o stipendiario al servizio [...] alla professione delle armi e conducendo ancora, sembra, una vita poco edificante.
La vera conversione del C. all'ideale evangelico fu determinata sicuramente da un avvenimento eccezionale. Ne sono testimonianza sia il sorgere di leggende intorno ad ...
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In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (il significato coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il merito di una persona, [...] dell’o., diffusa nel versante musulmano come in quello cristiano del Mediterraneo, è stata a volte considerata un codice ideale nel quale esprimere l’integrità morale di un individuo o di una famiglia, la loro capacità di adeguarsi ai valori ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] In questo senso, l'irrequieta e irresistibile tendenza del mondo islamico odierno verso la vagheggiata ishtirākiyya (che nel mondo degli ideali e dei miti ha preso il posto di ciò che fu per l'Oriente ottocentesco la dīmūqratiyya) può esser guardata ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] nel Sud, dove il sistema feudale era assai più radicato che nel Nord, verso la fine del V secolo la conciliazione tra l'ideale del ritiro dal mondo e il servizio statale non era più tanto lontana dal realizzarsi.
A partire da tale epoca il taoismo al ...
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Lo stato degli uomini non sposati.
Nell’antichità l’influsso del concetto religioso secondo il quale il culto dei defunti era necessario alla loro pace ultramondana, donde la necessità di lasciare dietro [...] nel matrimonio come veicolo di grazia e segno mistico dell’unione di Cristo con la sua Chiesa, il c. è proposto come ideale ma non come obbligo per il clero, a parte l’esclusione delle seconde nozze (il vescovo, secondo s. Paolo, dev’essere «marito ...
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Millenarismo
Raffaele Savigni
Attesa del Regno di Dio su questa Terra
In diversi momenti della storia alcuni gruppi cristiani hanno ritenuto che dopo la seconda venuta di Cristo e prima della fine del [...] Amiata, ponendosi in contrasto con lo Stato italiano e finendo ucciso in uno scontro con le forze dell’ordine.
Questo ideale caratterizza oggi, in forme non violente, soprattutto i testimoni di Geova, secondo i quali Dio stesso interverrà presto per ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] il vizio e la colpa sono la 'sporcizia' dei costumi.
Impurità e tabu
L'impurità è definibile in rapporto all'ideale della purezza, dell'ordine, della norma, della santità; tuttavia, le varie accezioni che il termine può assumere, ovvero sporcizia ...
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Roy, Ram Mohan
Riformatore socio-religioso indiano (Radhanagar, Hugli, 1772-Bristol 1833), considerato il padre dell’India moderna. Di benestante famiglia brahmana bengalese, si dedicò allo studio delle [...] monismo di Veda e Upanishad e il rigetto delle «incrostazioni» accumulatesi nel corso dei secoli: per propagare questo ideale fondò la prima associazione per la riforma socio-religiosa indiana, il Brahmo samaj. Si occupò inoltre della condizione ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] pionnier de l'Eglise en Afrique, Lyon 1964; A. G. Mondini, Africa or death, Boston 1964, passim; ra, La fuerza de un Ideal, Mexico 1974. passim; Una antologia delle lettere del C. è a cura di L. Butera, Con l'Africa nel cuore, Bologna 1978; Enc ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] per la storia del nascente movimento si trovano in C. Lubich, I. Giordani, «Erano i tempi di guerra…». Agli albori dell’ideale dell’unità, Roma 2007.
24 E. Olivero, La gioia di rispondere sì. La regola del Sermig, Casale Monferrato 2004.
25 Questo ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....