CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] e ai fini.
In questa varia compenetrazione di elementi risiedeva certo la radice dei suo intransigentismo, che fu un saldo ideale se lo spinse a gesti gravi, e che personalmente dovettero costargli: come la lettera di protesta diretta a Leone XIII ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] esperimento fallì, secondo K. Walsh, per la sostanziale incompatibilità delle aspirazioni spirituali dei giovani patrizi veneti con l'ideale di vita mendicante professato dal Garofoli. Di fatto, Martino V con la bolla Ad ea ex apostolicae indirizzata ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] orazione stessa, buona dottrina teologica e perfetta padronanza della lingua latina. A questa prima parte concernente l'oratore ideale il B. intendeva far seguire (secondo i maggiori modelli classici di trattatistica sulla retorica) una seconda parte ...
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DUCCI, Lorenzo
Simona Foà
Nacque probabilmente a Pistoia negli ultimi decenni del XVI secolo.
Della vita del D. non si conosce molto. Arrivò a Ferrara con il cardinale Giovan Francesco Biandrate di [...] "ottimo maestro de Cortigiani" e il Seiano che emerge dalle descrizioni di Tacito la figura che incarna meglio l'ideale di servitore del principe. Nel Trattato della nobiltà troviamo la definizione e la catalogazione dei diversi tipi di nobili e ...
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Padre della Chiesa, il più celebre degli oratori sacri (Antiochia fra il 344 e il 354 - Comana, Cappadocia, 407). Educato con gran cura presso il retore Libanio e nella religione cristiana dal vescovo [...] greca e soprattutto della scuola antiochena. La personalità di G. è quella di un moralista, desideroso di riformare la vita cristiana, secondo l'ideale delle primitive comunità cristiane concepite nello schema del cenobitismo. Festa, 13 settembre. ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] in quanto principale interessato a conservare in vita e ad assicurare prestigio a un'istituzione che aveva in Roma la sua sede ideale e nel vescovo di Roma la fonte della sua legittimazione, e che alla difesa della Chiesa di Roma contro i pagani (i ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] vanno cercate come fine e non come mezzo. Pur partendo da un inventario dei bisogni, Boezio perviene a delineare un ideale di vita basato sulla dottrina dei filosofi, del quale nell'opuscolo De summo bono ci ha lasciato un'affascinante presentazione ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] nazione, Bologna 2002, pp. 80-94, 200-227. Sulla presa di distanze di Omodeo v. in partic. p. 224.
76 Cfr. G. Verucci, Idealisti all’Indice, cit., pp. 120-124.
77 Cfr. L. Bedeschi, Buonaiuti, il concordato e la Chiesa, cit., pp. 109-131.
78 Cfr. F ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] , universale irradiazione di bontà e di amore. Ciò che non poté fare il piccolo frate medioevale, grande apostolo dei più sublimi ideali, permettete, o amici che lo compia un suo discepolo, ripetendo in suo nome a ognuno di voi, chiunque voi siate e ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] la composizione in volgare del Libro d'amor di carità.
Si trova in esso quasi il manifesto e insieme il bilancio ideale della sua missione veneziana, un B. inebriato d'amore che si abbandona senza violenze o asprezze polemiche al commento del famoso ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....