FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] (la ragione è che gli armonici di dominante sono contenuti in ogni suono). Il sistema alternato realizza l'ideale cromatico di unificare le 24 tonalità, determinando un "cromatismo armonico intertonale" dove alle funzioni tonali si sostituiscono i ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] di ricchi svogliati", ma esprimesse, proprio prendendo slancio dall'Italia e dalle condizioni in cui essa si dibatteva, ideali di progresso civile e di fratellanza universale. Favorito da una notevole libertà di movimenti che lo portava per impegni ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] ,fondato sull'analisi dei fenomeni che presenta la corda sonora,seguito da un trattato teorico-pratico di contrappunto e di composizione ideale, steso forse (Fétis) negli anni che il B. trascorse in Inghilterra. Dopo la morte del B., parti dell'opera ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] , editore, didatta, fu "disciplinata da un metodo severo, mossa da una direttiva unitaria".. la quale si può ravvisare nell'ideale ceciliano complutamente espresso nell'enciclica Motu proprio di Pio X del 22 nov. 1901, mirante a recuperare l'antico ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] Cipressi e Ilraggio verde, che apparve ai suoi tempi rivoluzionario e che D'Amico ritiene non possa mancare in una ideale antologia della musica italiana per pianoforte).
Sempre agli anni Venti appartengono i dodici volumi nei quali il C. raccolse in ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] romantico. I due musicisti si influenzarono altresì reciprocamente, accomunati come furono, nello spirito della riforma gluckiana, dall'ideale di un'opera in lingua tedesca che traesse spunto dalle leggende nazionali; l'impiego del violoncello e l ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] , p. 95 - "Pour le trille" la C. "ne connaissait qu'un seul rival, son maître Crescentini..."), la C. era l'interprete ideale di parti che secondo l'analisi del Celletti (p. 127) - sono più basse, come tessitura delle parti di soprano "puro" e, anzi ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] di rilievo nella Firenze dei primi decenni del Seicento, il G. condivise con il Peri e Giulio Caccini gli ideali della Camerata, della quale può essere considerato l'ultimo valido rappresentante. La sua importanza rimane legata all'attività svolta ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] da Gianandrea Gavazzeni, con Maria Callas e la regia di Tat’jana Pavlova, che in Corelli trovò l’artista ideale per creare un Loris travolgente. La collaborazione con il teatro alla Scala si protrasse ininterrottamente dalla stagione 1955-56 alla ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] espressive. Così non esitò a frammentare l'aria col "da capo" in sezioni contrastanti ma unite da un ideale flusso melodico; allo stesso modo restituì al recitativo accompagnato una più immediata e funzionale validità espressiva, utilizzandolo non ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....