ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] spiegare le eclissi, i terremoti, il flusso e riflusso dell'oceano) alla precettistica politica dettata da un rigida ideale moralereligioso.
Il romanzo è ambientato in Cina, e l'A nell'introduzione afferma di narrare avvenimenti storici (col titolo ...
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DE NOBILI, Giacinto (Rafaele)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVI e fu battezzato col nome di Rafaele. Di lui sappiamo solo che entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani [...] : le edizioni dimostrano una fruizione sia dotta sia popolare. Si era rivelata, come il suo autore aveva auspicato, l'ideale compagna per le fredde serate d'inverno.
Edizioni del Vagabondo: Viterbo 1621; Venezia e Milano 1627; Pavia 1628; Milano ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] , un'aggressiva e demolitrice ironia che attaccava tutti i temi salienti del romanticismo: l'amore, la morte, la donna ideale, il misticismo. Nel G. quest'ansia demolitrice proveniva da uno sforzo di arrivare a nuove forme creative, che impegnava ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] e difendeva l'amico dall'accusa di aver praticato esperienze magiche. All'evoluzione spirituale del Pico, sempre tesa verso un ideale di pace universale e di mistica attesa dell'"età nuova", si accompagnò la progressiva accentuazione nel B. di un ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] letteraria, con il ricorso agli artifici propri della retorica e della poetica medievali, quali l'amplificatio, indicata come ideale poetico (II, vv. 1-6), o l'uso di allitterazioni, chiasmi, tmesi, ossimori, o il diffondersi in similitudini ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] ciò che il patriziato vuol leggere - non è riducibile a mera espressione personale: è rappresentativo d'un vistoso scadimento ideale, è sintomo di un appannamento d'identità, d'una perdita di mordente. La genericità del ritratto prodotto dal collage ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] .
Se l'esperienza degli Orti Oricellari era stata caratterizzata dall'impegno politico e dalla passione letteraria, nel segno degli ideali repubblicani, l'attività dell'Accademia Fiorentina, che si svolse sotto l'egida del duca Cosimo de' Medici, si ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] momento in cui egli doveva rispondere a nuove esigenze di animatio, che superavano il naturalismo. Affiancava così al vecchio ideale dell'arte-scienza il modello della retorica e della poesia.
Alla prima edizione del De sculptura facevano seguito due ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] , a Roma come a Milano, il G. selezionò soprattutto gli ambienti che più si identificavano con il suo ideale neoclassico, senza tuttavia precludersi qualche curiosità anche verso gli esponenti del romanticismo: munito di lettere di presentazione che ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] e informazioni sui salotti parigini nel nobile e scrittore R. de Montesquiou, preso a modello da J.-K. Huysmans come prototipo ideale del decadente raffinato e inutile. Nel 1887 fu a Venezia con Bourget e H. James: abituato a raccontare e "regalare ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....