FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] 'una riconquista (quale poco di poi avrebbe propugnato la celebre prolusione napoletana di Bertrando Spaventa) d'un patrimonio culturale e ideale ch'era, od era stato, suo, ed era andato smarrito o perduto con la perdita della libertà.
Rimasero senza ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] ; siate voi stessi... e se quello che dovete dire ha valore, se la veste che darete al vostro pensiero sarà attraente, sia ideale o sia reale o sia verista, pur che sia vera (che significa ben altro), pur che sia bella, il vostro romanzo sarà riletto ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] riteneva di essere, non giovasse con i suoi scritti ai contemporanei ma alla posterità portava il D. a ricercare un ideale di compiutezza elevato e difficile a concretizzarsi: il Bandini, suo biografò, nel 1755 parlava di oltre cento opere lasciate ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] sua vita: se il secondo (di cui curò un’edizione di Versi e poesie nel 1956) lo colpì per il «suo ideale di un mondo “assolutamente classico ed assolutamente cattolico”» (Fedele alle amicizie, cit., 1992, p. 157), il primo per la cultura eclettica ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] e collaborazione. Il fervore militante, politico e culturale, di questi gruppi costituì, in questo periodo, il contesto ideale dell’attività di Petroni che proiettò la propria tensione morale sull’impegno, ideologico e artistico. Ma il sopraggiungere ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] di rispetto e di devozione, ma non esitò a criticare con franchezza i costumi della Curia, esaltando l'ideale della povertà francescana (significative a questo proposito le sue relazioni epistolari con s. Bernardino da Siena e con Alberto ...
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PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] del denaro, miraggio e idolo di una società borghese aspramente denunciata nella sua aspirazione a «vivere gratis», amaro ideale del secolo.
Il tema dei rapporti familiari, proiettati da una dimensione privata al palcoscenico storico-sociale, si ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] suscitava in epoca controriformistica come avversario del Papato e critico della Chiesa, bisognava invece affermare con forza l'ideale teocratico e limitare al massimo la presenza di personaggi contemporanei e i problemi più scottanti del tempo. È ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] principio con una personale partecipazione di affetti e di memorie, successivamente con un'adesione sempre più ingenua a un'ideale astrattamente poetico di lirica popolareggiante, non riuscì a produrre né poesia popolare autentica né poesia d'arte. E ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] il romanticismo manzoniano guidò a farsi propugnatrice di nobili ideali (Dio-famiglia-patria) e di una letteratura fondata spesso, nei suoi scritti teorici (Del principio estetico,Arte e ideale,Prime linee di una storia dell'estetica, dove "estetica" ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....