ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] viva e immediata a tutta la realtà del mondo esterno, specialmente dell'umano, il suo sovrano equilibrio tra il reale e l'ideale, tra la terra e il cielo, tra l'uomo e Dio, sono le stesse caratteristiche più eminenti del mondo spirituale greco-latino ...
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AVALOS, Costanza d', duchessa d'Amalfi
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nella prima metà del secolo XVI da Iñigo (II), marchese del Vasto, e da Laura Sanseverino.
Educata secondo un ideale fastoso della [...] che filtrarono nel profondo della cultura napoletana (sentimento personale di Dio, unione mistica col Redentore), anche se idealmente le rime di questo canzoniere debbano piuttosto intendersi come la vicenda individuale di un animo nobile e austero ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] revisione di alcune opere. In una lettera a Lelio (Familiares, XV 9, 14 aprile 1352), dichiarò di eleggere come sua dimora ideale l’Italia, comunicando di aver ricevuto offerte da Luigi di Taranto e dal re di Francia per risiedere a Napoli o Parigi ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e inoltre certe traduzioni da Heine e Platen), non gli cancellano dall'animo il senso tormentoso di una sconfitta in rapporto all'ideale alto e severo che ha dell'arte: "io non sono altro che un povero sciagurato, mi arrampico su per il monte dietro ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ; aspira a quel "convento di spiriti divini" come mèta del viaggio terreno e nido di casta colomba, salvo poi a trasferire questo ideale di purezza nell'impudica "casa del Bernia": "Faremo ad un piattello, / voi e mia madre et io, la fante e' fanti ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] culturale; il padre, amico di D'Annunzio e Pascoli, era un uomo di apertura veramente europea, il cui ideale estetico risaliva direttamente ai modelli francesi e anglosassoni del gusto decadentistico, che pochi letterati, nell'Italia di quel periodo ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] dell'ultimo romanzo.
La figura del padre si staglia in Ritratto in piedi (Milano 1971) illuminata dall'ideale anarchico per cui rinunciò alla famiglia. Di origini modenesi, Giuseppe aveva frequentato ambienti repubblicani prima di unirsi agli ...
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BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] frate, e la miniatura con il ritratto di lui che si osserva nel codice Squarcialupi,al fol. 105v (un ritratto certamente ideale, data la distanza di tempo tra il compositore e la data di redazione del manoscritto), ci informa che B. apparteneva all ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] lettere (Giornale scientifico-letterario-agrario di Perugia, 58, Perugia 1839), si venne delineando la figura del suo letterato ideale, tutto rivolto ad ascoltare la voce della natura e quella del proprio cuore. Dopo aver seguito, per un brevissimo ...
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CERVI, Annunzio
Nicola Merola
Nacque a Sassari, il 6 agosto 1892, in una famiglia della agiata borghesia locale, da Antonio e Costanza Cabras. Compiuti gli studi classici e quelli universitari presso [...] All'aura peculiare di questo periodico, che conobbe un momento di particolare fortuna quando per un po' funse da ideale collegamento di molti giovani intellettuali al fronte, è legata prevalentemente la memoria del Cervi. Da parte del suo più fedele ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....