Scrittore russo (Isaevo, Vologda, 1860 - San Pietroburgo 1911); usò varî pseudonimi, tra cui quello di L. Mel´šin. Rivoluzionario, fu condannato (1887) a 18 anni di lavori forzati e ne descrisse la vita [...] nei saggi V mire otveržennych. Zapiski byvšego katoržnika ("Nel mondo dei reietti. Memorie di un ex forzato", 1895-98). Come poeta cantò le lotte rivoluzionarie e tenne vivo il culto dei compagni morti in difesa del loro ideale. ...
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GIUDICI, Giovanni
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Le Grazie (La Spezia) il 26 giugno 1924. La sua prima fase è compendiata dalla raccolta La vita in versi (1965, 19802), nella quale confluiscono [...] (1955), L'intelligenza col nemico (1957) e L'educazione cattolica (1963). Specie nelle ultime due la crisi esistenziale e ideale del poeta, i dubbi della sua coscienza, divisa tra formazione religiosa e i valori della storia e del socialismo, sono ...
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Scienziato, letterato e filosofo (Torino 1737 - ivi 1815). Uomo di profonda e varia dottrina, cultore di matematica, d'astronomia, di lingue e letterature orientali, compose un poema, Masino (1791), e [...] dati ad Alfieri, di cui integrò la Vita, con la Lettera in cui ne narrò la morte; per i tre libri Della poesia (1806), personale saggio di estetica del bello ideale; per l'opera Principes de philosophie pour des initiés aux mathématiques (1811). ...
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Scrittore tedesco (Stoccarda 1835 - Monaco di Baviera 1902). Si legò a Monaco al gruppo di Geibel, Heyse e altri; dal 1869 prof. di storia della letteratura al politecnico di Monaco. Romanticamente interessato [...] Medioevo tedesco, fra i suoi varî lavori critici pubblicò Deutsche Sage im Elsass (1872), Die Nibelungensage (1877), Die Sage vom Parzival und dem Gral (1882). Anche la sua produzione poetica rimane sostanzialmente ancorata allo stesso mondo ideale. ...
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Poeta, scrittore e critico letterario, nato a Roma il 9 dicembre 1901. Figlio di Adolfo de Bosis, sentì giovanissimo la vocazione per la poesia che costrinse, appena ventenne, alla disciplina della traduzione [...] al concorso letterario delle Olimpiadi di Amsterdam (1928); fu tradotto in francese, con prefazione di Romain Rolland. Il suo ideale di poeta e la profonda religione della libertà spiegano il gesto da lui compiuto il 3 ottobre 1931. Partito dall ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] " (Ciampitti 1935, p. 113). In una cospicua serie di scritti di pura fiction, lo sport diviene un tema portatore di messaggi e idealità 'extra-sportive': è il caso dei racconti di boxe, The night-born and other stories, di Jack London (1913), che pur ...
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Pseudonimo dello scrittore italiano Ezio Comparoni (Reggio nell'Emilia 1920 - ivi 1952); ha incarnato il tipo inconsueto del provinciale per libera scelta, coltivando, fuori da ogni condizionamento, una [...] Buon Corsiero (1942), ambientato in un Settecento di fantasia, rappresenta il momento della più estrinseca adesione a un ideale iperletterario che con Casa d'altri (post., 1953), considerato il suo capolavoro, manifesterà la sua naturale vocazione ...
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Scrittore austriaco (Leopoli 1836 - Lindheim, Assia, 1895). Dapprima storiografo, passò ben presto alle lettere, affermandosi come pubblicista (diresse a Lipsia la rivista Auf der Höhe, 1882-85), ma soprattutto [...] romanzi: Aus dem Tagebuch eines Weltmannes (1869); Die geschiedene Frau (2 voll., 1870); Falscher Hermelin (2 voll., 1873-79); Die Ideale unserer Zeit (4 voll., 1875-76). Tra le raccolte di novelle: Das Vermächtnis Kains (4 voll., 1870-77); Wiener ...
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Les aventures de Télémaque (trad. it. Le avventure di Telemaco) Romanzo (1699) del filosofo, teologo e pedagogista francese François de Salignac de la Mothe Fénelon (1651-1715). Composto nel 1693 o 1694, [...] narrare le avventure del giovane Telemaco, il figlio di Ulisse, propone al suo allievo e destinatario dell’opera, Luigi di Borbone, duca di Borgogna, erede al trono di Francia, un ideale di sovrano lontano dagli sfarzi della corte e proiettato verso ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] duomo di Salerno, dedicato a s. Matteo. Fra le sue odi quella in onore di Ildebrando (poi papa Gregorio VII) esprime l'ideale di quella renovatio Romae che impronta anche il duomo. Alla sua morte il duca normanno Ruggero sostenne la candidatura di un ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....