Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] l'ardua transizione dal muto al sonoro, si umanizzarono, avvicinandosi nei film alla vita dei comuni mortali. La bellezza ideale del volto non fu più un requisito necessario alla trasformazione in star e alcune attrici divennero tali nel corso della ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] in cui Musil la rappresentava nella parte conclusiva del suo romanzo.In questi film del 1943-44, Dreyer trova la forma ideale della sua arte. Porta il furore, la passione, la tensione, l'esasperazione ‒ fino al diapason: in quel momento tutto sta per ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] russa scampata alla rivoluzione e rifugiatasi a Parigi, dove per vivere è costretta a fare la cameriera, era la parte ideale per giustificare la sua imperfetta pronuncia. Ultimato un periodo di rodaggio a Brighton e nei dintorni di Londra, il 17 ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] non si può tuttavia disconoscere che esistono nel territorio elvetico una storia comune, una tradizione politica collettiva, un ideale e una pratica di vita simili, un civismo generalizzato, che determinano una forte convergenza delle tre culture in ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] racconto, al confine con la fantascienza, ricco di poesia e che a quel tempo sembrò trovare la sua ambientazione ideale in Uzbekistan, dove anche il divario tra mondo arcaico e mondo tecnologico, necessario alla storia, appariva più evidente. Ma ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] , in cui alla mente che agisce si intreccia la mente che comanda, osserva e si sorprende, non è un sovrappiù ideale, ma la concretezza del mestiere dell'attore, la materia della sua arte. Campo praticabile, ma difficilmente descrivibile, al quale le ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] in opere di altri registi, in rapporto conflittuale o più risolto con le logiche produttive imperanti. Così, in un'ideale continuità basata sull'espressione visiva, più o meno enfatizzata, del disagio e dell'inquietudine, nei film di Alfred Hitchcock ...
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Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] , corale e da camera. Pensavo molto semplicemente di continuare in quest’ambito, che poi era quello che affollava i miei ideali giovanili. Poi il cinema mi ha preso molto e mi ha in parte allontanato dai miei propositi iniziali, facendomi percorrere ...
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Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] alto per l'arte dell'immagine in movimento: quello di rendere la parola l'asse portante della significazione filmica, rinunciando all'ideale di purezza visiva coltivato da alcuni in precedenza. Tuttavia non vi è dubbio che l'avvento del sonoro abbia ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] diretto precedente del Windsor forest di A. Pope. Il classicismo di J. Milton, non ha nulla di accademico, dà corpo agli ideali di un’età ormai defunta, l’Umanesimo.
Milton rappresenta il conflitto tra la Rinascenza e la Riforma, giunto alla sua fase ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....