CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] del Puoti, che segnò una traccia profonda nell'evoluzione del pensiero del C., fu quello di aver perseguito un ideale pedagogico non semplicemente formalistico e retorico e di aver stimolato i giovani ad unire allo studio delle lettere quello della ...
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MARCO da Montelupone
Adriano Gattucci
Ignoti sono la data e il luogo della sua nascita, da collocare verosimilmente verso la metà del XIII secolo a Montelupone (non lontano da Macerata) dove fin dai [...] , insieme con i confratelli Tramondo, Tommaso da Tolentino e Pietro da Macerata, videro condannare il loro attaccamento all'ideale pauperistico di Francesco d'Assisi come eresia e insubordinazione (Angelo Clareno, Liber chronicarum, ed. 1999, V, pp ...
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BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] stessa, si trova determinata in una pluralità di forme: ideale, reale, morale. La conciliazione razionale dell'unità dell'essere la "traiettoria ontologica". Dalla persona all'essere ideale, dall'essere ideale a Dio da una parte e alle tre forme ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] ) e tre figlie (Giacoma, Giuliana, Margherita). Nel primogenito, tuttavia, egli individuò, probabilmente assai presto, l’erede ideale, destinato a perfezionare il progetto signorile che Romeo stesso aveva intrapreso a Bologna negli ultimi anni del ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] Su tale giudizio pesava però il fatto che il G. si era accostato al mazzinianesimo e ne aveva abbracciato l'ideale repubblicano perché - si giustificherà mezzo secolo dopo - rappresentava la sola via sicura all'unità nazionale. Ritornato a Milano, s ...
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FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] , La leonessa di E. Corradini, La moglie di Collatino di G. Rosadi, Il fondo della coppa di A. Torelli, La fine dell'ideale di E.A. Butti.
Dopo Firenze la compagnia viaggiò per l'Italia toccando Forlì, Bologna, Roma, Vicenza e Torino. Esauriti i suoi ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] : in cima a tutti pose la politica, intesa eticamente come apostolato laico del dovere; del Mazzini condivideva in pieno l'ideale repubblicano e l'internazionalismo, convinzione, questa, che lo portò tra i primi ad aderire e collaborare al Movimento ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] all'intervento della ragione, vista non come antitesi ma come completamento della rivelazione; e gli fu anche proposto un ideale di vita cristiana fortemente connotato sotto il profilo spirituale, ma anche ispirato a tolleranza e volto a venire ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] in Roma, Firenze 1954, pp. 161 s.; Il Settecento a Roma (catal.), Roma 1959, pp. 144 s.; A.M. Clark, A supply of ideal figures, in Paragone, XII (1961), 139, pp. 53, 55-57; C. Pietrangeli, Villa Paolina, Roma 1961, ad ind.; A.M. Clark, Portraits of ...
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MAQUIGNAZ, Jean-Joseph
Marco Cuaz
Nacque il 28 nov. 1829 a Crépin, piccola frazione del villaggio di Valtournenche, in Val d'Aosta, da Jean-Antoine, per molti anni soldato con Napoleone, e da Catherine [...] montagna "inaccessibile" come la definivano i Baedeker, assurta grazie a J. Ruskin, a J. Tyndall, a E. Whymper, a ideale estetico e a terreno di competizione sportiva.
Solo nell'estate del 1865 due spedizioni si misurarono con la conquista della cima ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....