GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] , A.M. Vassallo, oltre a E. Firpo, con il quale strinse amicizia traendo diretta ispirazione dai contenuti e dal clima ideale della sua poesia. Nel 1922 il G. allestì un'ampia personale nell'ambito della Promotrice genovese.
Vi espose, tra l'altro ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] nell'anno seguente.
In questo settore il G. raggiunse una completa autonomia professionale, sviluppando la lezione del suo maestro ideale, il fotografo V. Sella, uno dei pionieri della fotografia di montagna. Entro il primo decennio del secolo l ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] dovevano poi sorgere monumenti decorativi. È evidente il rapporto tra la sistemazione progettata dall'A. e l'idea per la città ideale di Chaux dell'architetto francese C.-N. Ledoux (1736-1806), concepita già nel 1774 (v. gli scritti di E. Kaufmann ...
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BONCINELLI, Evaristo
Simonetta Lux
Figlio di Giuseppe e di Teresa Magherini, nacque a Montignano sull'Arno (Firenze) il 29 marzo 1883, ultimo di quattordici figli. Il padre, appartenente a una modesta [...] opera di genere", trasfigura il modello, scelto sempre nell'ambiente familiare e popolare che lo circonda, in tipo ideale, in una immagine la cui presenza oggettuale e simbolica trascende ogni descrittivismo analitico.
Allo scoppio della prima guerra ...
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DOMENIGHINI, Francesco
Luciano Anelli
Nacque a Breno (Brescia) il 5 ott. 1860. Fu dapprima garzone in una forneria; nel capoluogo camuno frequentò il pittore bergamasco Giuseppe Rota, che dipingeva [...] e di Cerere nell'allegoria realizzata per la Banca di Valle Camonica a Breno. Talvolta la varietà stilistica e ideale lo portava ad abbandonare l'ispirazione settecentesca per un più marcato richiamo a certe durezze gotiche (nel conventino di ...
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CIUSA, Francesco
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Giacomo e di Giovanna Guidacciolu, nacque a Nuoro il 2 luglio 1883. Scultore e disegnatore, fu considerato dai contemporanei l'aedo della sua gente; come [...] origini culturali e storiche sarde e il suo passaggio a un certo cosmopolitismo espresso in opere come Ilbacio,Verso l'ideale, il Monumento ai caduti di Iglesias o La Madonna del combattente, di tono e sapore retorico. Emergono, tuttavia, in questo ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] all'Ermitage di San Pietroburgo) si colloca accanto ai capolavori di Antonie Van Dyck e Diego Velázquez in un'ideale tavola alta del ritratto seicentesco di uomini potenti. Ma l'effigie dell'amico Giovan Pietro Bellori, Roma, collezione privata ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] Ibid., Museo civico), inviato all'Atestina: in una posa patetica appare l'amico pittore G. Fiorucci trasformato in eroe tragico e ideale, che a Chiaffredo Hugues si rivelò un "moderno Laocoonte" (p. 8). L'interesse del M. per gli effetti luministici ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] borgata. Si voleva farne un decoroso principato delineato mediante l'impiego dei principi propri di una "città ideale".
Urbanisticamente, la difficoltà consisteva nel congiungimento della zona abaziale, in posizione sopraelevata, col villaggio che si ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] ricostruzioni monumentali liberamente disposte nello spazio aperto. Esemplare di una tale attenzione compositiva è la realizzazione di una ideale città di Ravenna quale sfondo dell'elegante tela raffigurante un Angelo che indica la via della fuga a ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....