DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] figlio Giovanni e sono stati disegnati dall'altro figlio Giuseppe.
La disposizione del borgo è progettata in guisa di città ideale, secondo un disegno a scacchiera, e segue l'esempio della disposizione di Cervia Nuova presso Ravenna (1698-1714). Al ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] di Simone, San Leo 1975, pp. 17 s., 57, 73, 81 s., 84, 92, 95, 99, 101, 109 s.; E. Donatini, La città ideale. Fortezza della Romagna fiorentina, Ravenna 1979, pp. 23, 42, 46 s., 60, 102-104; M. Dezzi Bardeschi, Il rinnovamento del sistema difensivo e ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] 1474. È questa la prima rappresentazione di nudo maschile pienamente ideale del F.: l'attrattiva esercitata dalla figura di s. Sebastiano trattati nelle opere autografe superstiti del F.: i ritratti ideali di ninfe o di belle donne (esempi ibid., e ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] ma acquisizione di un'inedita e moderna visione del mondo e dell'arte" (Ferro, 1989, p. 48). La ricomposizione ideale di un trittico di ignota provenienza ricostruibile intorno alla Madonna con Bambino dellaPinacoteca di Brera di Milano, frammento di ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] e disciplinatrice, di Roma, attribuì, in sostanza, l'imperfetto adeguarsi dell'effusiva originalità del Correggio alla misura ideale. Alla notizia del Vasari, curiosamente volta da argomento di recriminazione di quella mancata disciplina a motivo di ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] che, visto in controluce secondo il procedimento compositivo amato dal C., viene ad avere una parte preponderante, sia idealmente sia quantitativamente, nell'economia del dipinto; a Roma fu aggiunto il personaggio, forse in un primo momento neppure ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] della sua fase caravaggesca. Le profonde e intime connotazioni psicologiche che caratterizzano il tema trovano, in effetti, un'ideale corrispondenza nel linguaggio pittorico del L., capace di un eloquio sottile, astratto e concentrato, e forte di una ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] ma rimessa in dubbio dall’Acidini (in Piero di Cosimo (1462-1522), 2015) che ripropone l’immagine come una ‘testa ideale’. La suprema eleganza e il fascino del dipinto corrispondono a questa fase del percorso di Piero intorno al 1485, che prelude al ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] 135-139; necr.: in Corriere della sera, 12 giugno 1974; Il Tempo, 13 giugno 1974; cfr. inoltre E. Servadio, E., l'idealismo magico e la tradizione ermetica, in L'Italia letteraria, 19 marzo 1931; D. Piazza, Contro ilmondo moderno, ibid., 29 apr. 1934 ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] tenera freschezza dei giovanili incarnati, nelle aggraziate proporzioni dei personaggi (soprattutto dell'Imeneo ignudo) improntati ad un ideale di serena bellezza cui non fu estraneo l'esempio di Raffaello.
Per i Chigi, ma probabilmente prima del ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....