BIANCHI, Baldassarre, detto Bianchini
Anna Ottani
Nacque a Bologna nel 1614. Ornatista e scenografo, fu avviato all'arte del disegno dall'incisore G. B. Coriolano, ma le sue inclinazioni spiccatamente [...] pittoriche lo portarono ben presto alla scuola di G. Paderna. Suo maestro ideale rimane tuttavia Agostino Mitelli, del quale più tardi sposò la figlia. Fu il Mitelli a procurargli la prima commissione di un certo rilievo, proponendogli nel 1646 di ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] del padre, che lo educò alla bellezza e alla purezza formale dell'ideale classico. Le sue prime opere documentate sono del 1867: un Gesù fra i dottori (gesso, perduto) e L'orfanella (marmo), eseguita per un orfanotrofio di Cincinnati nell'Ohio su ...
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CAMPAGNOLI, Italo
Francesco Neri Arnoldi
Scultore, nato a Mirandola il 23 luglio del 1859 da Sisto e da Teresa Dalvit, studiò all'Accademia di Belle Arti di Bologna, dove ebbe come maestro S. Salvini. [...] , applicandosi soprattutto allo studio dal vero e al ritratto. Partecipò a molte esposizioni nazionali, a Bologna (1884, con Ideale, e 1888, con il busto di Quirico Filopanti;in occasione di quest'ultima mostra eseguì anche la colossale statua di ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] interessarsi attivamente, sotto il profilo sia tecnico sia teorico, alla fotografia, della quale Torino era per molti aspetti l'ideale capitale d'Italia.
Tale tradizione si era avviata fino dall'anno dell'invenzione, il 1839, quando Carlo e Federico ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] di Giovanni Poleni, ed ebbe per compagno di studi Tommaso Temanza, a cui fu legato da fraterna amicizia e da una comunanza ideale che evocò più volte, e con il quale fece pratica professionale sotto la guida di G.A. Scalfarotto, proto ai Savi ed ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] sono tramandate dal Filarete (1461-64), che lo annovera tra gli architetti da lui chiamati per la progettazione della sua città ideale, dal Libro di Antonio Billi, dall'Anonimo Magliabechiano (1537-42), da G. B. Gelli e dal Vasari (1568). Non se ne ...
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DURANTI (Durante), Giorgio
Luciano Anelli
Nacque a Brescia intorno al 1683; fratello di Faustino, non si conoscono i nomi dei genitori, ma è certa la provenienza dalla nobile famiglia bresciana originaria [...] letterati.
Fece i suoi studi presso il collegio de' nobili dei gesuiti di Brescia. I biografi. insistono sull'ideale di una vita tranquilla, arcadica, soddisfatta di buone letture e dell'esercizio quotidiano della musica con il violoncello, trascorsa ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] e dagli altri suoi simili. Non a caso ritorna qui l'antifemminismo delle opere giovanili. Queste due opere, col loro ideale di una virtù tutta personale, paiono indicare una crisi nel pensiero dell'A., un momento di intimo scontento, di maggior ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] p. 211). Sainte-Beuve dirà a proposito della liaison tra la Récamier e il C. che "le marbre de celui-ci... cette fois, pour être idéal, n'eut qu'à copier le modèle" (Causeries du lundi, Paris 1947, I, pp. 132 s.).
Nell'ottobre del 1811 arriva a Roma ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] in Roma, Firenze 1954, pp. 161 s.; Il Settecento a Roma (catal.), Roma 1959, pp. 144 s.; A.M. Clark, A supply of ideal figures, in Paragone, XII (1961), 139, pp. 53, 55-57; C. Pietrangeli, Villa Paolina, Roma 1961, ad ind.; A.M. Clark, Portraits of ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....