MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] è quello riguardante anzitutto il modello rappresentato da una persona viva. Se l'arte arcaica greca nella sua visione ideale mirando al tipo può avere dai modelli viventi solo uno spunto, il crescente naturalismo li rende necessari, come in ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] questi attributi (cfr. Athenaios, xii, 537 E; Plut., Al., 67). Nello stesso tempo il viso diventa raggiante ed acquista l'ideale bellezza giovanile degli dèi e la loro divina abbondanza di capelli. La corona di riccioli attorno al viso di Alessandro ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] dopo che con la morte del santo si era prodotta la grande divisione fra i Conventuali - che tendevano ad adattare l'ideale del fondatore a esigenze storiche e sociali, ammorbidendone i precetti e anche la forma dell'abito, fattosi più ricco e ampio ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] realtà, resa schiarendo i toni e rendendoli vibranti. Questa nuova stagione pittorica trovò nel tema dei Fiori un'ideale fonte di ispirazione. Dipinti, inizialmente, al sole, i fiori segnano infatti, anche simbolicamente, il passaggio dagli impasti ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] divenne la depositaria di un complesso stratificarsi di diverse esperienze culturali e tecniche e finì col rappresentare l'ideale di "eterno femminino" delle correnti del decadentismo fine secolo. La tecnica si affina sempre più per ottenere effetti ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] catino absidale, richiamano ancora le figure del Giudizio universale di Michelangelo, il pittore ha immesso nelle forme un'ideale bellezza che distacca la citazione dal modello originario.
Con questo ciclo di affreschi il F. mostra di aver concluso ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] ), entrambi del 1575 circa. Quadri in sintonia con le ricerche di Ulisse Aldrovandi, del quale si può sospettare un ritratto ideale nell’Ulisse armato della tela bolognese (Ghirardi, Aldrovandi, 2004, pp. 153 s.).
Del resto, tra il pittore e il ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] in sé ovvi riferimenti all’arte classica e, in particolare, alla statuaria equestre. Era così messo in scena uno scontro ideale tra materia e cultura, storia e natura, come sottolineò lo stesso artista in una sua intervista più tarda: «la cosa ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] e G. Vantongerloo. Pur nella diversità dei percorsi personali questi artisti sostenevano l'adesione a un ideale di astrazione costruttiva in cui la dimensione architettonica assumesse un carattere determinante come possibilità di sviluppo razionale ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] la regola, rispettivamente nel 1198, 1201, 1209.A Roma, in particolare, I. appoggiò energicamente i Trinitari, il cui ideale missionario, la redemptio captivorum (la liberazione dei prigionieri cristiani in mano agli infedeli), collimava con la sua ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....