KHORSĀBĀD
G. Garbini
D Località dell'Iraq, 16 km a N di Mossul, corrispondente all'antica Dur Sharrukīn che fu per breve tempo capitale dell'impero assiro.
Fu scavata per la prima volta nel 1843-44 [...] , ho costruito una città e ad essa ho dato il nome di Dūr Sharrukīn. In mezzo ad essa ho costruito un palazzo ideale che non ha rivali nelle quattro parti del mondo". Al palazzo si accedeva mediante due ingressi principali, decorati con largo impiego ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] e luce. Questo mare, sul quale si affaccia la città, è presente in quasi tutte le opere del C., formando l'ideale contraltare della pittura di paesaggio ove appaiono le colline ed i lontananti monti che circondano la città. La "veduta ideata" del C ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] , nel New Jersey (Mariacher; Russell).
Opera manifesto di questo momento di intenso recupero della classicità è la Testa ideale del Rhode Island School of design Museum of art a Providence (Graeme Keith), databile alla metà degli anni Quaranta ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] (1913-14), nuova sede della Banca di Firenze. Né l'attività del C. (che nelle intenzioni incarnava l'ideale giovannoniano dell'architetto integrale, abile dalla decorazione al piano urbanistico) fu limitata a questi episodi: nel 1908, assieme a ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] attenne invece al repertorio classicista, filtrato dall'inoppugnabile insegnamento manierista, rispondendo alle esigenze di simbolismo ideale e di magniloquenza della committenza e, in particolar modo, agli interessi occidentalisti del sultano ‛Abd ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] con le teste sporgenti in avanti, sul tipo delle statue di facciata gotiche.Lo spazio quadripartito della crociera gotica apparve ideale per accogliere tali figure, come per es. nella volta dei D. della Chiesa nella basilica superiore di S. Francesco ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] inglese delle Arts and crafts di W. Morris, orientato a rivalutare l'importanza delle arti applicate come ritorno all'ideale medievale del lavoro artigianale, da considerarsi al pari delle cosiddette arti maggiori.
Anche la produzione pittorica del F ...
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CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] ma da Alessandro Magno (4), che tiene il globo, emblema del suo dominio sul mondo: egli è come il simbolo della continuità ideale tra il regno di Alessandro e quello rinnovato di Augusto. Il barbaro (13) presso il trono di Tiberio può essere Tiridate ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] esame.
In questo periodo il M. tenne anche numerose conferenze su Beethoven, quali Verità e poesia in Beethoven, L'ideale della libertà e il finale della Nona, Umanesimo in Beethoven, poi trasfuse nelle pubblicazioni più avanti citate. Per la RAI ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] , pubblicata a Napoli nel 1874 e dedicata al pittore Natale Carta - che è un'anacronistica apologia del paesaggio "ideale" -, ma non meno col discorso commemorativo di Giacinto Gigante (G. Mancinelli e G. Gigante, Napoli 1877): dimostrando così ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....