BELLOLI, Andrea (Andrej Francevič nei documenti russi)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Nacque a Ronciglione il 3 dic. 1822 da Francesco (di famiglia originaria di Ferrara) e da Venusta Cantiani. Secondo [...] di corte a Pietroburgo. Dipingeva rapidamente e con abilità belle donne e bei bambini, dando loro una morbida bellezza ideale alquanto artificiosa.
Nel 1861 il B. entrò nell'Accademia del ritratto e nel 1863 divenne socio onorario dell'Accademia ...
Leggi Tutto
IPPOCRATE
G. Becatti
(῾Ιπποκραᾒτης, Hippocrates). − Medico nato a Coo nel 460 o 459 a. C., figlio dell'asclepiade Eracleide e di Fenarete; morto a Larissa in Tessaglia fra il 375 e il 351 a. C. Viaggiò [...] confronto con l'immagine monetale onde può identificarsi con il ritratto di I., che questo archiatros considerava come maestro ideale e che, dopo aver decorato la casa, volle con sé nella tomba. Luciano (Philopseudes, 21) ricorda una statuetta di ...
Leggi Tutto
APOLLODOROS (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
F. Magi
2°. - Pittore ateniese ricordato da Plutarco (De glor. Athen., 2); secondo la testimonianza di Plinio (Nat. hist., xxxv, 6o), fiorì nella 93a olimpiade [...] chiamare A. scenografo); ad ogni modo, col liberare la pittura dai lacci della figurazione a base disegnativa, sostituendo alla linea ideale il tono di luce reale, fu veramente aperta la porta all'avvenire. E in essa porta entrò per primo il grande ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] del clero corrotto a vita più degna, soppressione del fiscalismo o dei suoi eccessi più gravi ecc. In tal senso questo ideale di r. è presente nella cristianità medievale e gli storici indicano come r. della Chiesa il moto di rinnovamento del clero ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Le Cateau 1869 - Vence, Nizza, 1954). Tra i più importanti artisti del 20° sec., ha aperto la strada a un tipo d'arte che non si accontenta della fedele riproduzione della realtà; le [...] preziosità della sua cultura. Nel 1908 M. aprì una scuola e, nelle Notes d'un peintre (1908), chiarì il suo ideale dell'arte come equilibrio, purezza, "tranquillità". Intorno al 1913 M. risentì dell'esperienza cubista, nella costruzione di uno spazio ...
Leggi Tutto
Pittore olandese (Amers foort 1872 - New York 1944). Studiò all'Accademia di Amsterdam. Una permanenza nel Brabante (1904-05) lo portò a contatto con la vita dei contadini, e questa esperienza pittoricamente [...] ricerca di M. è di esprimere sulla superficie, nei rapporti proporzionali tra le zone e tra i colori, la struttura ideale dello spazio, intesa come la struttura stessa della coscienza, e quindi come principio di ogni attività creativa. Tornato a ...
Leggi Tutto
Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] sono sentiti come un elemento di inferiorità. Si ricerca di nuovo la saldezza di una lingua comune: Memfi si presenta come ideale di compostezza e di nitore, e come simbolo di una civiltà che ha gravitato attorno alla corte regale. Quando la casa ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] la sintesi dinamica della forma e interpretava in maniera totalmente nuova l’immagine del nudo, ormai lontanissimo dal «famoso “ideale di bellezza” di cui tutti parlano genuflessi», come avrebbe detto Boccioni. Anche nell’opera di Duchamp, trionfa il ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] si trovava di fronte a tale struttura, era quasi sempre dedicato alla santa Croce (altare della Croce), come mostra la pianta ideale dell'abbazia di San Gallo in Svizzera, di epoca carolingia. Sovente si festeggiava anche il giorno dell'anno in cui l ...
Leggi Tutto
Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] , e anche gli esseri della natura selvaggia, come i satiri, sono trasformati dalla sua visione in bellissimi efebi. Il suo ideale è quindi la chàris, cioè la bellezza unita alla grazia. Egli non si muove nella sfera delle solenni divinità dell'Olimpo ...
Leggi Tutto
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....