CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] da altri impegni ed incarichi, e dalla sua posizione di prestigio nella provincia veneziana, che gli garantiva l'ambiente ideale per gli studi.
Avendo per orizzonte i territori natali, per oggetto la morfologia esterna degli esseri viventi e per ...
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CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] espansionistici del re di Napoli Ladislao.
Sembra tuttavia prudente far filtrare attraverso una realtà più cittadina l'ampio respiro ideale e la dimensione internazionale che all'agire politico del C. tende ad attribuire G. V. Capocci. Nel Diario ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] (esposta alla Mostra napoletana del 1826), dimostra nel soggetto e nello stile la convinta adesione dell'artista all'ideale estetico canoviano. Tornato a Napoli, Antonio vinceva il concorso indetto nel 1823 per il completamento del monumento equestre ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] , Spoleto 1960, p. 772; F. Prosperi, La facciata della cattedrale di Assisi, Perugia 1968; E. Cardelli, Tentativo di ripristino ideale della chiesa di S. Rufino in Assisi, Assisi 1969; R. Pardi, Monumenti medievali umbri, Perugia 1975; G.C. Argan, L ...
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BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] , essi vissero in totale povertà fin quando, cresciuti ancora di numero e desiderosi di diffondere con la predicazione il loro ideale, decisero di recarsi a Roma, per ottenere l'approvazione pontificia del loro modo di vita.
Alla decisione non deve ...
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DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] . 618, 619; n. 616, b, c, e duplic. I, 16) era caratterizzato da un colonnato a curva ellittica da servire come ideale accesso alla chiesa che sarebbe venuta. Esso fu scelto dall'apposita commissione e in conformità si diede inizio ai lavori relativi ...
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BAROVIER, Angelo (Agnolo da Murano)
Giovanni Mariacher
Nato probabilmente sulla fine del sec. XIV da Iacopo, è ricordato con discreta frequenza nei documenti a partire dal 1424, anno in cui, probabilmente [...] . Il Filarete cita, nel suo Trattato d'architettura,proprio il B., proponendolo come maestro per l'arredo dell'edificio ideale del Rinascimento. La citazione è tanto più interessante in quanto essa precisa le varie abilità del vetraio muranese nel ...
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ANGERIANO, Girolamo
Anna Buiatti
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1470 da Gaspare, giureconsulto e magistrato, e da Roberta de Guisi di Ariano di Puglia. Studiò legge come il padre e forse ricoprì [...] e Virgilio per le Ecloghe, Tibullo per il De obitu Lydae. Nel De vero poeta l'A. sembra voler riproporre , l'ideale oraziano del poeta ricco di conoscenze scientifiche e filosofiche, isolato dal volgo e immerso nella contemplazione della natura; è in ...
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ALDIGERIO, Leonardo de
Francesco Natale
Nato con ogni probabilità a Messina verso la fine del XII secolo, nel 1227, secondo una notizia non controllabile dell'annalista messinese Gallo, era giudice [...] dal Ruffo. Dopo la sottomissione della città a Manfredi (1258) si perdono le sue tracce; ma della fedeltà al suo ideale svevo sono testimonianza documenti angioini in cui è qualificato come proditor; i documenti sono del 1267-1269, ed egli risulta ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] , soprattutto, da Oriani, al quale - "maestro di suprema arte e di sdegnosa solitudine" - era dedicato il romanzo Il lucignolodell'ideale (1909). Nel 1906 si era anche dedicato al teatro, con tre commedie rappresentate fra Roma e Bologna, seppure con ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....