CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ., pp. 172-177; L. Firpo, Gli opuscoli del C., in T. C. Miscellanea di studi, cit., Napoli 1969, pp. 301-337; Id., La città ideale di C. e il culto del Sole, in Ricerche stor. ed econ. in memoria di C. Barbagallo, Napoli 1970, II, pp. 377-389.
Sulla ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] e di motivi di rispetti popolari; in qualche immagine di colore tra stilnovistico e virgiliano, che disegna Euridice come un'ideale sorella di Simonetta e di Albiera; e infine nell'inno delle Baccanti, singolare e sapiente combinazione di ritmi aspri ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] ripresa della tematica ciceroniana delle Tusculanae disputationes, l'intento di conciliare la tradizione aristotelica con i nuovi ideali umanistico-platonici non si esplica in un rigoroso approfondimento filosofico, ma approda all'elaborazione di un ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] immorale (ibid. 1894, ma scritto nel 1889)pone a confronto, in termini incerti, la vita di un materialista e di un idealista; in L'incantesimo (ibid. 1897)espone la sua concezione politico-sociale. Nella sua arte il B. affronta quindi fin dall'inizio ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] secoli di velato disprezzo la critica degli ultimi due decenni è tornata finalmente sui suoi passi restituendo al C. i meriti ideali di una fama guadagnata sul campo, dando ragione ai molti ammiratori d'ogni tempo.
Fonti e Bibl.: Oltre allabibl. in U ...
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VERONESI, Umberto
Alberto Costa
– Nacque il 28 novembre 1925 in una cascina alla periferia di Milano, da Erminia Verganti e da Francesco.
Non fu necessario aspettare la seconda guerra mondiale affinché [...] le attività di laboratorio e di ricerca clinica sul cancro in tutta Europa. Veronesi, che vedeva in essa la base ideale per poter lavorare a un progetto comunitario, entrò nel consiglio scientifico nel 1972 per poi diventare vicepresidente dal 1978 e ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] italiana del Novecento: da quelli su F. Chabod a quelli su L. Einaudi, divenuto "con gli anni la figura del maestro ideale" (Bobbio, 1990, p. 18), del quale il F. ricostruì la bibliografia, il catalogo della biblioteca e il carteggio con B. Croce ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] e forza. In particolare, tra il valore intrinseco delle istituzioni rappresentative, in cui vive e si realizza il massimo ideale politico espresso dallo Stato, e l'impulso degli interessi concreti dei gruppi umani destinati a guidarne l'azione. Da ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] 1783) che vede unanimi G. Grassi, C. Balbo e C. Vidua. Il bando di fiorentinismi e preziosismi letterari da un'ideale lingua comune coincide con la volontà di ridimensionare il passato ed esclusivo primato linguistico-culturale di Firenze sul resto d ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] avevano rilievo gli insegnamenti di Oscar Bülow, di Joseph Kohler e di Adolf Wach; quest'ultimo venne eletto dal C. quale ideale maestro, e tale egli rimase sempre, anche se mai personalmente avvicinato, come ci informa il C. nel necrologio di Wach ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....