Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] , I partiti e l’educazione della nuova Italia, a cura di N. Cortese, Einaudi, Torino 1970.
F. De Sanctis, La democrazia ideale e reale, Guida, Napoli 1998.
A. Galante Garrone, I radicali in Italia (1849-1925), Garzanti, Milano 1973.
A. Gramsci, Il ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] non giurisdizionali da parte dei magistrati, anche se non è senz'altro da riguardarsi in sé come una deviazione dal tipo ideale che si è presupposto, rientra oggi in modo rilevante tra le attività dei magistrati, e condiziona probabilmente anche l ...
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Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] è, o vuoi essere, appunto un libro, ma pur risulta di fragmenta, di «rime sparse»; ed è una storia, un'effigie ideale, che comporta persino un fine morale e didattico, ma nello stesso tempo è anche un diario, il riflesso vario accidentato interrotto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] essere espressi, e ciò è assolutamente estraneo alla visione di Brouwer della matematica come attività non linguistica del matematico ideale. L'analisi di Turing non è legata a uno specifico formalismo, tuttavia per la generalità della sua nozione di ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] d'azione, di cui era divenuto segretario a Firenze; il dibattito sviluppatosi in seno ad esso tra le varie correnti ideali e politiche che vi erano confluite durante la lotta clandestina ebbe in lui uno dei protagonisti.
Al congresso svoltosi a Roma ...
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possibilita
possibilità
Il definirsi di tale concetto si connette strettamente alla più generale riflessione sul concetto di ‘realtà’ o di ‘essere’. Il ‘possibile’ non è infatti un ‘reale’ o ‘ente’, [...] tale statuto. Questo suo carattere di medietà tra l’essere e il non-essere fa comprendere come la sua autonomia ideale sia stata inizialmente negata dai pensatori che in nome dell’assolutezza dell’essere hanno escluso ogni sua mescolanza con il non ...
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Forma di governo nella quale i poteri di sovranità popolare e nazionale fanno capo a un’autorità sostanzialmente, ma non esclusivamente, monopersonale, basata su fattori di legittimazione tradizionale [...] prima delle elezioni del 1963 con la costituzione del Partito democratico italiano di unità monarchica, guidato sempre da Covelli. Ma l’ideale monarchico era in declino (1,7% dei suffragi nel 1963 e 1,3 nel 1968) e per le elezioni del 1972 ...
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francescano, órdine Regola e forma di vita religiosa promossa da s. Francesco. Si suddivide in tre diversi ordini: il primo formato dai frati minori, il secondo dalle clarisse e il terzo da laici, detti [...] l'insieme dei francescani divenne assai composito (fra le principali distinzioni, quella fra conventuali e cappuccini), ma unito dall'ideale e dalla spiritualità del fondatore, improntati a umiltà, semplicità, povertà e servizio. L'o.f. è diffuso in ...
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Scrittore russo (Mosca 1909 - ivi 1978). Esordì con il romanzo Krušenie imperii ("La caduta dell'impero", 1938), cui seguì Deržavin (1939), che presenta il tema, caratteristico in D., della responsabilità [...] di antichità", 1965), che narra le avventure di un giovane archeologo, sospettato ingiustamente di attività sovversive. Continuazione ideale di questo romanzo è Fakul´tet nenužnych veščej ("La facoltà di cose inutili"), scritto tra il 1964 e ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] successo della Venezia dell'età moderna: prima favorì la creazione del mito rinascimentale della Repubblica quale forma ideale di "stato misto", poi, tramontata la possibilità di sostenere la supremazia della costituzione veneziana, contribuì alla ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....