Architetto tedesco( Königsberg 1880 - İstanbul 1938), fratello di Max. Figura centrale del movimento espressionista e del razionalismo architettonico tra le due guerre, partecipò intensamente alla discussione [...] arte rispetto ai valori tradizionali e sul rapporto tra arte e architettura, mostrando, in molti scritti, la sua idea di rapporto ideale di quest'ultima con la natura. Un anno prima di morire, però, rinunciando agli assunti dell'espressionismo e del ...
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Movimento culturale e politico dei popoli slavo-meridionali. Il termine ebbe la sua consacrazione con il proclama di L. Gaj apparso nel 1835 sul settimanale Danica horvatska, slavonska i dalmatinska («Stella [...] che nel 1836 fu ribattezzato Danica ilirska («Stella mattutina illirica»), divenendo l’organo del movimento. L’i. propugnava l’ideale di un’unità culturale e politica dei popoli slavo-meridionali, diffusosi già tra il 16° e il 17° sec. soprattutto ...
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Direttore d'orchestra (Budapest 1899 - Salisburgo 1975). Formatosi con A. Schönberg, A. Webern, R. Strauss, fu alla guida di numerose istituzioni, tra le quali i Wiener Symphoniker (1945-47) e la Wiener [...] ha tenuto corsi di perfezionamento a Vienna, avendo tra i suoi allievi C. Abbado, Z. Mehta, G. Sinopoli. Interprete ideale della tradizione viennese da Haydn a Mahler e Bruckner, collaborò con R. Strauss alla stesura del libretto dell'opera Capriccio ...
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Pedagogista (Cremona 1847 - Brescia 1921). Direttore (dal 1888) delle scuole elementari di Brescia, fu uno dei maggiori animatori (1892-1914) della scuola per il lavoro educativo di Ripatransone; sin dal [...] 1892 ispirò e poi sostenne con l'azione e gli scritti l'opera delle sorelle Agazzi per gli asili d'infanzia. Autore di numerosi scritti ispirati all'ideale del rinnovamento "attivistico" della scuola. ...
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STROSSMAYER, Josip Juraj
Oscar Randi
Vescovo, mecenate, uomo politico croato, nato a Osijek il 4 febbraio 1815, morto a Djakovo l'8 aprile 1905. Cappellano di corte (1847) e poi vescovo di Djakovo (1849), [...] la sua origine tedesca, crebbe animato da sentimenti nazionali slavi. La sua vita, attivissima, è stata dedicata all'ideale di un nazionalismo slavo cattolico, frutto dell'ambiente.
Durante la rivoluzione del 1848 abbracciò l'idea del federalismo ...
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SIDAMO (XXXI, p. 703)
Lanfranco RICCI
Il territorio occupato dall'insieme della popolazione di questo nome (in sid.: Sidêmo), con il quale anche si indica la lingua da essa parlata, si estende fra il [...] lago Auasa a N e quello Margherita a S, il fiume Billate a O e a E una linea (ideale) che dal monte Abarò scende verso meridione per le località di Yebàno e Arbegóna fino a quella di Qäbénna. La popolazione s. si divide in gruppi diversi (Šabbadíno, ...
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Ultimo discendente della famiglia Castaldi, nacque a Feltre nel 1463, e partecipò alla difesa di Feltre, contro la lega di Cambrai. Giureconsulto, esercitò l'avvocatura a Venezia e a Padova; poeta italiano [...] e latino, sostenne col Bembo le ragioni del petrarchismo, ma passò poi tra gli antipetrarchisti, e il nuovo ideale espresse nelle sue rime, per lo più ricercate, di rado vive di sentimento. Fu amico dell'Augurello, del Fortunio, del Flaminio, del ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] primi all'analisi formale per teoremi e dimostrazioni. Il mercato di concorrenza perfetta è concepito da Walras come la rappresentazione ideale, senza 'attriti', del tipo reale del 'mercato d'asta', che è scelto a sua volta come la forma tipica del ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] giro per la casa, onde vedere se ogni cosa fosse al suo posto come prima.
Viene riconsacrato il tempio, e sono convocati idealmente gli assenti e i perduti: padron 'Ntoni che è partito per un viaggio lontano, più lontano di Trieste e d'Alessandria d ...
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Rosmini e Gioberti
Luciano Malusa
Una tesi di laurea che è ben più di uno scritto giovanile
Quando, come allievo della Scuola Normale, si avviò a concludere i suoi studi presso la facoltà di Filosofia [...] dall’intelletto (RG, p. 185; SFI, 1° vol., p. 803).
L’intuito assume il suo significato non in riferimento puramente all’oggetto ideale, ma in riferimento alla sintesi di oggetto e di soggetto, che si richiamano a vicenda (cfr. RG, pp. 193-97; SFI, 1 ...
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ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....