ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] nella sala minore (poi demolita) del teatro milanese fissa idealmente l’alfa e l’omega di un repertorio che spaziando seguiti dal Wanderer-Zyklus (1997-98, sul tema squisitamente romantico del viandante), Tristano e Isotta (1998-99), Das Lächeln ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] calcolo politico si fa sostenitore dei più attuali ideali di democrazia e di socialismo. L'autore pp.VII-XIX); G. Mariani, F. D. narratore, Roma 1950 (poi in Ottocento romantico e verista, Roma 1972, con appendice di lettere ined. a D. Oliva); L. ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] per la poesia dei Morlacchi che confluì nel grande moto romantico di riscoperta delle culture popolari e nazionali.
Un lungo tour è chiaro se, e in che misura, ne condividesse gli ideali latomistici. Dal 1788, a eccezione di un viaggio nell' ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] compositore per tutta la vita. Lì trovò condizioni ideali per comporre, alternate ad attività di tempo libero privilegiata del pianoforte nella grande letteratura musicale classico-romantica non è certo casuale. Il pianoforte come strumento ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] che il giovane deuteragonista misurerà la propria distanza da un padre romantico e patriota, la cui ingenuità politica, comune a una dei rinnovamenti, senza alcuna spinta, né psicologica, né ideale, verso un ipotetico mondo nuovo. In un lungo ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] 10 genn. 1873, lo colse mentre si rassegnava a dare corso al trasferimento.
Profondamente pervaso degli ideali risorgimentali e romanticamente e religiosamente teso alla comprensione della realtà popolare ed alla promozione di una letteratura'che con ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] ne costituiva il seguito, si concludeva con la visione ideale di una società rurale collocata nel lontano Texas, Badaloni), Firenze 1975; T. Scappaticci, Un intellettuale dell'Ottocento romantico: F.D. G., il pubblico, l'ideologia, la poetica ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] è anche documento del contatto dell'artista col nuovo gusto romantico.
Nel 1836 scolpiva la notissima Fiducia in Dio (gesso chiare. L'arte era per lui "bello riunito e non ideale... mediante la semplice imitazione del vero". La bellezza non poteva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] concetto di nazionalità, di aver mirato alla rigenerazione politica. L’incontro tra il movimento romantico, prevalentemente letterario, laico, con l’idealismo cristiano di Rosmini e Gioberti, nei quali il sentimento religioso assume solo come forma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] , contribuendo non poco a diffondere il punto di vista dell’idealismo e dell’attualismo di Croce e Gentile. Anzi, tra i al nazismo. In Hegel colse la reazione all’irrazionalismo romantico, ma anche la subordinazione dell’individuo allo Stato, ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Zeitgeist
‹zàitġaist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli 18° e 19°, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole...