Nome d'arte dell'attore cinematografico statunitense Roy Scherer (Winnetka, Illinois, 1925 - Beverly Hills 1985). Tra i più noti divi del cinema statunitense degli anni Cinquanta e Sessanta, H., che raggiunse [...] successo e personalità d'attore imparando sul set, ha incarnato un idealeromantico e rassicurante soprattutto nel melodramma e nella commedia. Tra i film da lui interpretati: The magnificent obsession (1953); Giant (1956); Written on the wind (Come ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] testimoniato dall'ammirazione per la manzoniana "misura dell'ideale", poi dall'adesione al verismo zoliano. Portava nel il continuatore. n Massimo esponente ita-liano della critica romantica, De S. concepì anzitutto la critica come "coscienza della ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] che lo porta a diventare strumento dell'ingiustizia, rappresentano il contro-ideale di M., lo scrittore però sa che "il coraggio uno lingua. - M., già da giovanissimo, aveva romanticamente lamentato la frattura esistente in Italia tra lingua parlata ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] quella degli antichi, e soprattutto corrisponde all'ideale di linguistica socievolezza cui L. sottopone tanto su questa inutilità. Donde il "tedio", la grande malattia spirituale dei romantici, di cui L. è il cantore italiano più alto e l'interprete ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] costituiranno le prove più vistose. Ma lo stesso ambizioso ideale di emulazione, senza l'obbligo dei troppo diretti quello di esprimere ingenuamente il suo candido stupore; questo romantico «fanciullo» è, e vuole essere, anche «predicatore». ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] ; e soprattutto i saggi critici innovatori, sulla nuova scuola drammatica romantica, su Tasso, Boccaccio, Petrarca, Dante, ecc. Il poeta alcuni grandi motivi, F. incarna tempestivamente l'ideale ottocentesco del poeta, incline fatalmente all'eroismo ...
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Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] a cento anni dalla prima esecuzione. Il rinnovato interesse romantico per B. portò compositori come R. Schumann a Ed ecco, entro una sfera - beninteso - libera e ideale, immaginosa, le commoventi evocazioni, le allusioni descrittive, i quadri ...
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Filosofo tedesco (Rammenau, Lusazia sup., 1762 - Berlino 1814). Seguace della filosofia kantiana, e in particolare della sua teoria morale, intese costruire l'edificio sistematico del sapere su un principio [...] libertà. La filosofia di F. esercitò un grande influsso sui romantici, perché intendeva la realtà non come qualcosa di esterno all' si estinguerebbe se la vita morale potesse realizzare la meta ideale cui aspira, ma alla quale, come si è osservato, ...
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Pittore (Wolgast 1777 - Amburgo 1810). Studiò dapprima all'accademia di Copenaghen, poi a quella di Dresda dove, divenuto amico di K. D. Friedrich, frequentò anche i letterati e i filosofi intorno a L. [...] Daniele (1803). Considerato l'iniziatore del movimento romantico nazionale, persuaso dell'impossibilità di far rivivere l 1805-06, ivi) interpretò il paesaggio come un momento ideale dello spirito. Fu anche autore di ritratti intensamente realistici ...
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Pianista austriaco, nato a Wiesenberg (Moravia) il 5 gennaio 1931. Allievo per il pianoforte di S. Deželić e L. von Kaan, si è in seguito perfezionato sotto la guida di E. Fischer, P. Baumgartner ed E. [...] e incisioni; si è rivelato inoltre un interprete mozartiano ideale, specialmente nell'equilibrio perfetto raggiunto nei Concerti, incisi ambito di un volume sonoro limitato. Del repertorio romantico di B. si segnalano alcune interpretazioni di Liszt ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Zeitgeist
‹zàitġaist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli 18° e 19°, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole...