MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] personaggio, il cow boy canterino, idealizzato e romantico, senza macchia e senza paura, aprì la strada . Piaf (1915-1963) e J. Gréco (n. 1926), vicini idealmente e praticamente alla cultura degli esistenzialisti. Personaggi come Brel (Ne me quitte ...
Leggi Tutto
PAVAROTTI, Luciano
Lorenzo Tozzi
Tenore italiano, nato a Modena il 12 ottobre 1935. Ha studiato canto con A. Pola ed E. Campogalliani e, dopo aver vinto il Concorso internazionale di canto di Reggio [...] Lucia di Lammermoor a Miami), soprano che diventerà sua partner ideale in molti altri teatri internazionali. Dal 1968 (La Bohème) Nonostante sfugga a ogni classificazione, potremmo definirlo un tenore romantico che ovvia con il colore della voce a una ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Hayez né Natale Schiavone con le sue Veneri, né i romantici potevano riprendere la tradizione così lontana da quella che il pugni. L'una e l'altra si combattevano per il possesso ideale di ponti, che erano allora senza sponde, e che ancora conservano ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] finalità di salvaguardare "il patrimonio documentario e ideale" della resistenza, e la Biblioteca Giangiacomo e G. Rosa. La prospettiva dominante era tuttavia quella del popolarismo romantico, che dai fratelli Grimm a Herder, da La Marmora a Tommaseo ...
Leggi Tutto
VARIAZIONE
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella dottrina della composizione, questo termine designa la modificazione melica, o ritmica, o armonistica o contrappuntistica, o timbrica, o addirittura complessiva, [...] ci fa superare le posizioni di partenza, conducendoci, almeno idealmente, all'amplificazione. La distinzione che si può fare, variazioni" al suo tempo troppo numerosi. E i romantici della prima come quelli della seconda scuola giungeranno talvolta ...
Leggi Tutto
Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] rimaneggiate e di esecuzioni alterate dal gusto romantico e postromantico: ammodernamento delle figure ornamentali, a dare grande respiro, bene si accordavano a un ideale di fluidità dinamica. Raramente qualche segno indicava queste ineguaglianze, ...
Leggi Tutto
Pianista austriaco, nato a Wiesenberg (Moravia) il 5 gennaio 1931. Allievo per il pianoforte di S. Deželić e L. von Kaan, si è in seguito perfezionato sotto la guida di E. Fischer, P. Baumgartner ed E. [...] e incisioni; si è rivelato inoltre un interprete mozartiano ideale, specialmente nell'equilibrio perfetto raggiunto nei Concerti, incisi ambito di un volume sonoro limitato. Del repertorio romantico di B. si segnalano alcune interpretazioni di Liszt ...
Leggi Tutto
KRAUS, Alfredo
Lorenzo Tozzi
Tenore spagnolo, nato a Las Palmas (Canarie) il 24 settembre 1927. Compiuti gli studi di canto col soprano M. Llopart, ha debuttato ufficialmente al Teatro dell'Opera del [...] del bel canto il calore espressivo del repertorio romantico, assurgendo al rango di erede di G. Lauri di alcuni ruoli è divenuto, per proprietà vocale, interpretativa e scenica, l'ideale interprete.
Bibl.: R. Celletti, A. Kraus, in Opera XXVI (1975), ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] chiari l'evidente, ma difficilissirno da esprimere con le parole, anelito romantico del B.: e nulla di più facile, in questo senso, che tradurre tale ideale sinfonismo nei termini macroscopici di adesione affettiva con i personaggi. Ecco perché ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] presentò al giovane D. come la sede ideale per consacrare definitivamente la sua fama e consolidare Milano 1946, pp. 460-465; G. Barblan, L'opera di G. D. nell'età romantica, Bergamo 1948; Id., La Messa di requiem di G. D., in Rassegna musicale, XVIII ...
Leggi Tutto
poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Zeitgeist
‹zàitġaist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli 18° e 19°, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole...