Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] di estetica, non è una sonnacchiosa attesa del risveglio romantico e risorgimentale, ma ha una sua specifica fisionomia e confini dello scabroso toccati con le Odi quattro all’amica ideale(91).
Ancora più avanti, nella sua fase matura, accantonato ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] Un’alimentazione equilibrata e con diversi ingredienti era un ideale da raggiungere: il frutto della fatica incessante dell’uomo fascista riproponeva, in maniera strumentale, il motivo romantico e ottocentesco del contadino buon lavoratore, frugale, ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] la constatazione secondo cui nella discesa che va dall'Ideale al Reale, il punto più basso è proprio questa certo senso, l'ultimo tentativo di una tradizione espressiva romantica, non ancora sostituita come atteggiamento intellettuale da un altro ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] è assai immaginoso ed in funzione di uno stereotipo affatto romantico di cui alcuni colori fondamentali erano già nello Chasles Cocaio. È quest'opera, a nostro giudizio, l'introduzione ideale al Folengo anche se sarà lecito dissentire in qualche non ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] in provincia di Arezzo, appare come una sorta di tipo ideale) ma in altri casi essa serpeggia sotterranea emergendo solo con un ordine e un regime ormai crollati, ma solo il romantico proposito di difendere le nostre bandiere» (Sebastiani 1998, p ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] secolo Fëdor Ivanovič Tjutčev, scrittore e poeta romantico, individuava nella forma imperiale la realizzazione true believer [in communism]? Only a seeming one, for the Marxist ideal was a universal empire and Russia was seen as its core. Stalin ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] .
Mentre una nuova estetica maturava in Europa e lo stesso neo-classicismo nel suo sviluppo dagli ideali illuministici, pervaso da romantiche nostalgie per il primitivo, poneva l’esigenza di una nuova classicità, espressione d’un contenuto nuovo ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] si può negare che tutto ciò eludeva il problema politico italiano, quale era sentito e posto dagli impazienti, dagli idealisti, dai romantici, dai generosi, fossero o non fossero i più, poco importa: tutto prosa, troppa prosa, punta o poca poesia. È ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] come una versione ‛democratica' del principio romantico dell'autorealizzazione (v. Brodbeck, 1952, p di un bene ultimo. Dewey insisteva su questa relazione attiva tra l'ideale e il reale, le attribuiva il valore di una creazione sperimentale ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] contro un pubblico che scambia i fori dello stereoscopio per un 'lucernario dell'infinito' trova le sue ragioni in un ideale di arte romantica che costituisce uno dei tanti modelli messi in crisi dall'avvento del nuovo mezzo e invita a riflettere sul ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Zeitgeist
‹zàitġaist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli 18° e 19°, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole...