Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia politica moderna è incentrata sul rapporto tra potere statale (eliminazione [...] particolare Rousseau, fornendo la base all’anticosmopolitismo romantico – favorisce la prevalenza del secondo modello è limitata al continente europeo. Una completa realizzazione di questo ideale si ha soltanto con il Progetto di pace perpetua (1795 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Diretto interlocutore del drammaturgo è da sempre l’attore. Definitosi come figura [...] in rapporto alla parola del drammaturgo. La prospettiva idealista induce infatti Hegel a difendere il partito dei Kleist), la creatura "artificiale", tipica dell’immaginario romantico, perde la propria connotazione diabolica; nel suo automatismo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grottesca è un genere ornamentale introdotto nella pittura italiana alla fine [...] per esser più bizzarri alle grottesche".
Il clima romantico e pionieristico di queste discese induce la maggioranza XMedici (1513-1521). Quest’ultimo trova in Raffaello l’interprete ideale del suo progetto di far rivivere una nuova Roma sul modello ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] consuetudini». Chiara è qui la distinzione tra il topos romantico consueto, a cui abbiamo fatto più volte riferimento, e in Aspromonte e a Mentana. Alcune di queste frasi esprimono ideali politici, come il celebre «libera Chiesa in libero Stato», ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] città toscane, dopo una ben articolata adesione alle poetiche del bello ideale nelle loro varie sfumature, tendeva a ridursi, già nei primi contraddistinsero il nuovo sistema delle arti neoclassico-romantico, ovvero escluso da quel mercato che faceva ...
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TOSI, Piero
Raffaella Di Tizio
Nacque il 10 aprile 1927 a Sesto Fiorentino (Firenze) da Mario, fabbro esperto nella lavorazione artistica del metallo, e Rina Seravalli. Primo di tre fratelli, fin da [...] di Verdi a Spoleto, con costumi e scene in stile gotico romantico) – Policarpo, ufficiale di scrittura (1959), in cui tornò a cinematografica. Anche per questo trovò nell’insegnamento una dimensione ideale. Pochi i lavori di questo periodo, come Gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Esclusa dal grande giro della committenza religiosa, la pittura si sviluppa in Inghilterra [...] “il suo cuore e la sua anima sono votati alla pittura ideale di storia”. Nei ritratti, privi di significati reconditi, i personaggi Mallord William Turner e a John Constable il paesaggio romantico, gloria dell’Ottocento inglese così come il ritratto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della filosofia italiana dell’Ottocento è caratterizzata dalla preoccupazione [...] è però destinata a rimanere laterale nel dibattito del secolo, sopravanzata dall’affermazione dello spiritualismo romantico a sfondo religioso e dell’idealismo.
Sotto altri aspetti, la cultura filosofica italiana conosce al Sud un notevole impulso in ...
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Testimonianze - James Dean
Mimmo Calopresti
James Dean
Non sempre si nasce belli. Qualche volta lo si diventa. È successo a James Byron Dean, nato l'8 febbraio del 1931 a Marion, Indiana Midwest, che, [...] , alla società nel suo insieme ‒ non in nome di un ideale, che non ha, ma semplicemente perché stanco di sfuggire alla ricerca della propria generazione, non si sottrarrà al fascino del romantico Jimmy. Dopo la sua morte scriverà, infatti, sui ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] di Roma della parte di lord Caversham in Un marito ideale del Wilde sotto la direzione di Guido Salvini, cadde 15 genn., 15 ott.-1º nov. 1943 (G. Michelotti, L.C., l'ultimo romantico);L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 591 s.; F. ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Zeitgeist
‹zàitġaist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli 18° e 19°, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole...