Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I maestri tardoclassici: Skopas e gli altri scultori del Mausoleo di Alicarnasso
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Promuovendo [...] l’errabonda direzione dello sguardo. L’attitudine da eroe romantico, lo sguardo malinconico, e l’inquieta tensione della posa una scena è attualmente leggibile), ad istituire forse un ideale parallelo tra l’eroe ateniese promotore del sinecismo dell’ ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] il tipo dell'eroe romantico, incompreso e solitario, volto alla contemplazione più della bellezza ideale che della donna concreta quale i cosiddetti "giovani dell'Eliseo", in ideale continuazione della sua indimenticata compagnia, iniziarono la loro ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] le suggestioni junghiane, opponeva al formalismo e all'idealismo astratti il valore intrinsecamente "realista" e "morale" Azimut nel maggio 1960, essi svilivano ulteriormente lo stereotipo romantico dell'artista, riducendo l'arte al gesto quotidiano, ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] aveva notato come «quella disciplina geometrica della casa moderna, quell’ideale di chiarezza […], quell’amore per le cose essenziali» trovasse « e operativo che escludeva scientificamente «il dedalo romantico e pittoresco, il vecchio colore locale» ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] cercavano di scrollarsi di dosso il condizionamento degli ideali riformatori massonici. Ci riuscirono nel 1914, quando più lentamente i passaggi della formazione e crisi dell'universo romantico. Varie opere del periodo di frequenza all'Accademia si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il clavicembalo raggiunge nel XVIII secolo il culmine della perfezione costruttiva, [...] strumento nel loro salotto.
La vocalità rappresenta l’ideale estetico cui ogni strumento musicale deve tendere, come recitano nella grande produzione orchestrale e da camera del pianoforte romantico.
L’editoria
Le edizioni delle musiche per cembalo ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] intraprendenza dei B. guardava però a Milano come a sede ideale per ulteriori sviluppi della sua attività, e mentre decadevano o i primi bodoniani più intelligenti e più fini: romantico di temperamento, fu di gusto rigorosamente neoclassico. Anche ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] laureò nel 1923 discutendo la tesi L’uomo-poeta dei romantici, relatori Vittorio Rossi e Cesare De Lollis. Dopo un triennio et littératures modernes, Bosco «ha ubbidito a un ideale di cultura come servizio, come arricchimento spirituale della società ...
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ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] e Jules Perrot. Di Hippolyte Monplaisir divenne l’interprete ideale: balli ispirati a un vago esotismo come Estella, Le della vaporosa gonna a campana oggi definita ‘tutù lungo’ o ‘romantico’; il termine di nuovo conio nella lingua francese tutu fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non esiste una sola danza del Novecento, ma tante danze diverse, che rispecchiano e [...] e tempo, dall’altro.
Alla fine dell’Ottocento il balletto romantico era ancora al massimo splendore ed esibiva, in particolare, dei della danza un’arte, Isadora Duncan si lascia ispirare dagli ideali del tempo: il mondo greco e la natura. La Duncan ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Zeitgeist
‹zàitġaist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli 18° e 19°, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole...