CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] e alla nazione", scrive in Sul romanzo storico. Lettera di un romantico (Como 1831). E in realtà, trasferitosi sin dal giugno 1832 più nulla di comune con quella del Parini, il maestro ideale, e sempre richiamato, del Cantù. Il carattere di questa ...
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danza
Marinella Cipriani
Il corpo che parla
La danza è una forma artistica che l'uomo usa sin dai tempi più remoti (quando ancora non esisteva la parola scritta) per esprimere attraverso il corpo i [...] di Giselle (1841). Erano gli anni in cui all'Opéra di Parigi nasceva il balletto romantico: protagoniste dei balletti erano creature fantastiche che rappresentavano l'ideale femminile, avvolte in candidi tutù di garza. Fuori dai teatri, nelle sale da ...
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internazionalismo
L’aspirazione alla solidarietà e alla cooperazione tra i popoli e la tendenza a favorire la formazione di organismi internazionali per raggiungere fini comuni. Le più note organizzazioni [...] economica e sociale sovranazionale.
Un tipo di i. romantico ottocentesco fu, in particolare, quello di G. Mazzini dal presidente statunitense T.W. Wilson che, basandosi sugli ideali della cooperazione, della pace e della sicurezza internazionale, nel ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] d'acrobazia. Pretendono una platea e la pista è un ambiente ideale. Il 25 marzo 1876, sulla pista dell'Università di Cambridge, negli anni Novanta.
È un ciclismo nuovo, meno romantico, più complesso. La prestazione sportiva è sempre più legata ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] moglie, e infine la vita, un personaggio, diremmo, "romantico", l'ultimo, nella storia del Medioevo, sincero credente nel , specialmente dell'umano, il suo sovrano equilibrio tra il reale e l'ideale, tra la terra e il cielo, tra l'uomo e Dio, sono ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] del lavoro come essenziali per la natura della società, e soprattutto il trasferimento del centro dell'interesse dagli idealiromantici alla vita economica ed al materialismo.
Lo stimolo rappresentato da questo complesso di eventi non cadeva però su ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] al sapere ogni unità: quell'unità che, almeno come ideale regolativo in senso kantiano, ne è stata sempre il fondamento seconda guerra mondiale - è quello delle opere giovanili, ‛romantico e mistico'; sarà quello della tensione ‛tragica' piuttosto che ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] suo romanzo Daniel Deronda (1876) presenta una tesi spiccatamente romantico-sionista; J.-H. Dunant, fondatore della Croce Rossa, tutta la letteratura sionista una definizione più esauriente dell'ideale di rinascita del popolo ebraico di quella che ci ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] a un certo punto - gli spaccati rivoluzionari. Tuttavia questo tipo ideale deve essere inteso in modo non rigido e statico, ma patriarcale: infatti, fondata esclusivamente sul concetto romantico di amore, diventa una realtà meramente spirituale ...
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Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] fusero armonicamente.
L'affermazione e la diffusione dell'alpinismo romantico furono graduali. Il distacco dalla guida (la prima ogni forma di sicurezza con la corda, inseguiva un ideale di perfezione utopica e di autosuperamento. Agli inizi del ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Zeitgeist
‹zàitġaist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli 18° e 19°, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole...