Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] , pensare che egli l’avrebbe citata, e messa in ideale contrapposizione alla materia che si accingeva a trattare, se essa perciò la tendenza, se non a nascondere le idee più radicali, a esprimerle tuttavia nel giro di periodi abilmente costruiti per ...
Leggi Tutto
Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] in culture e contesti storici diversi il significato dei beni cambia radicalmente: il pane è stato merce o simbolo del corpo di chi la accumula avrebbero corrotto il governo della Repubblica ideale. Egli propose, come è noto, la soluzione drastica ...
Leggi Tutto
Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] militare milanese offrendo contemporaneamente a Venezia l'ambizioso capitano ideale per l'impresa. Il 1° maggio 1482 si che concreta, quando l'occasione di un approccio radicalmente nuovo alla sua amministrazione non veniva nemmeno percepita ( ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] Le posizioni sono sostanzialmente tre, di cui due radicali e frontalmente opposte. Al gruppo capeggiato da secolo successivo, ad ereditare, almeno in parte, il ruolo ideale che quel circolo di committenti eruditi aveva attribuito all'architetto ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] in una chiesa romanica del Nord, doveva suonare come una radicale smentita di tutto ciò che Piero aveva pensato solo cinque nella scheda di V. Garibaldi nel catalogo della mostra La città ideale, cit., pp. 156-161.
111 S. Ronchey, L’enigma ...
Leggi Tutto
"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] prediletti della Chiesa che sono i poveri e bisognosi - l'ideale per ricucire i rapporti con il papato -, insomma su un ). Insomma, il Dominici e i suoi predicavano una religione radicale, assoluta, che esigeva di "bruciare" tutto in nome dell ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] salvezza.
I tratti di questo quadro si modificano in modo radicale proprio a partire dal XII sec.; resta però il coordinamento di equilibrio tra anima e corpo che avrà grande sviluppo nell'ideale di uomo del Rinascimento. Inoltre, proprio in base a ...
Leggi Tutto
Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] là della dimensione dei lavori, interventi circoscritti o più radicali, ormai la comunità dei "vicini" appare sempre sottoposta dalla ricerca, più sacrale che politica, di una città ideale, l'azione pubblica vuole essere anche opera di armonia e ...
Leggi Tutto
La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...]
Nei due anni precedenti, a Venezia l'atmosfera era radicalmente cambiata: la prudenza, la cautela, l'esitazione a spendere contro il Ducato di Milano, era nella posizione ideale per passare dall'amministrazione militare locale alla responsabilità ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] estetico-musicale. Ma già molto prima della sua radicale metamorfosi il classico luogo dell'encomio era stato il paradigma dell'arte umana che assume la Natura come propria norma ideale. La risposta di Zarlino che la musica che si canta oggi è ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...