L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] marzo il senato incaricò i savi di suggerire dei "progetti radicali", che potessero "promuovere quiete a tale faccenda". Nella consulta 'intesa con la Santa Sede (176). In ogni caso l'ideale sarpiano, a cui si ispirava, anche se con una certa ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] e, talora, il nome dell'architetto. Frutto di un radicale mutamento di mentalità, che si verifica a partire da Alessandro dal Delta del Nilo alla costa fenicia; il fulcro ideale della composizione è la raffigurazione di Gerusalemme, nella quale ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] europeo. In altre parole, l'habitat urbano di Venezia aveva offerto le condizioni ideali per il radicamento di quelle subculture progressiste, liberal-radicali, social-riformiste che "non trovano se non saltuaria rappresentanza a Padova, a Treviso ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] ; astobha) ed esente da pecche (anavadya). Il modello ideale del sūtra, anche se non il più antico in termini sogni, è il risultato di una costruzione mentale basata su una radicale nescienza.
La posizione di Śaṅkara è meno estrema di quella di ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...]
Di per sé, l'avvenimento non doveva produrre alcun radicale cambiamento nell'assetto politico del Levante, ma era destinato d'altro canto, il trattato affossava l'ideale medioevale della crociata, della guerra naturalmente assiomatica contro ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] e del primo Ottocento per un ben più profondo e radicale rivolgimento degli spiriti. Non una nuova poesia ma piuttosto una quanto nell'equilibrio sia formale che intimo, nella corrispondenza fra un ideale di vita e i modi in cui si vien formulando. E ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] come capacità astratta e in certo senso ideale di essere titolare di situazioni giuridiche soggettive, che tutta questa disciplina risalga al XIII secolo e non subisca radicali modifiche nel XIV da parte dell'aggiornamento di Andrea Dandolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ’11°-12° sec., è pari alla sua decisiva e radicale importanza storica, ma non è affatto eccessivo affermare che essa intendeva per machiavellismo. Donde anche l’assenza non solo di qualsiasi idealità o generosità o slancio di pensiero e di azione, ma ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] in dimensioni semplicistiche di un lento, ma radicale cambiamento culturale che si stava manifestando ormai da promosso da Pio X durante il proprio pontificato cf. Giampaolo Romanato, Il prete ideale secondo Pio X, in Pio X. Un papa e il suo tempo, a ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] civile supremo della comunità lagunare, e quello della realizzazione dell'ideale forma di "governo misto". La "pax et quies", infatti presto, però, decise di procedere in maniera più radicale e di recidere alle radici tutti i possibili legami ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...