ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] lo Sturm und Drang era sempre sostanzialmente rimasto, venne così radicalmente superato; e il romanticismo nacque come un processo di approfondimento e di chiarificazione subito dagl'ideali dello Sturm und Drang.
Il primo romanticismo. - In tutto il ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] sebbene i nostri interessi e i nostri gusti siano ormai così radicalmente diversi dai suoi.
Con il concetto di sintesi a priori e io sulla molteplicità naturale del non-io impersona l'ideale dell'educazione umana. Nei Discorsi pronunciati a Berlino ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] ) questa forma di superamento del passato fu però messa radicalmente in discussione. Nel suo libro apparso nel 1961 sulla fascisti europei). Nel primo caso si cerca un nuovo tipo ideale di fascismo generico (Griffin 1991), nel secondo si parte da ...
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LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] la nozione di diritti originarî.
Una reazione ben altrimenti profonda e radicale contro i diritti della personalità si ebbe in conseguenza dello storicismo giuridico e dell'idealismo post-kantiano. Dopo Kant il moto degli spiriti fu per reintegrare ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] dal principio la realtà della s. operaia: mentre sul piano ideale il concetto di s. abbracciava l'intera classe dei lavoratori, la problematica di differenza ed eguaglianza e in modo più radicale di quanto non abbia fatto il movimento operaio (v. ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] vero che nel corso del 20° sec. va in frantumi l'ideale ingenuo del possesso di un 'fondamento' universale e identico e 1774-1778), nei quali si esprimeva la posizione radicale dello stesso Reimarus che attribuiva agli apostoli una falsificazione ...
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LATIFONDO (lat. latifundum)
Raffaele Ciasca
In tema di latifondo, è da avvertire che ve ne sono in ogni parte d'Europa, e non solo in paesi agrariamente meno progrediti dell'Italia, quali l'Ungheria [...] la cui vita era stata fino allora grama e aleatoria. L'ideale della media coltura e della media e piccola proprietà, fu accolto 'area del latifondo, a una trasformazione sempre più radicale del suo regime agronomico e sociale. Il tenace proposito ...
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PEDIATRIA (XXVI, p. 592; App. II, 11, p. 513; III, 11, p. 382)
Orazio Malaguzzi Valeri
Nell'ultimo quindicennio si è ulteriormente accentuato l'interesse per le discipline riguardanti l'età evolutiva [...] deficit di funzioni enzimatiche. Pertanto trattamento terapeutico ideale sarebbe il ripristino dell'attività enzimatica deficitaria; , ma finora con scarso successo.
Trasformazione veramente radicale si è avuta nelle tecniche, e di conseguenza ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] programma anglo-francese e quello wilsoniano e in una radicale diminuzione politica ed economica della Germania, alla quale dominio di tiro sulle nostre posizioni in piano.
"Posizioni ideali per la difesa contro forze preponderanti" aveva definito il ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] erezione di essa in impero nel 1876 mutarono radicalmente l'assetto politico-costituzionale dell'India.
Per quanto sua volta da coloro che volevano conformare la propria vita all'ideale paleo-brahmanico". Ciò dato, si possono accettare le conclusioni ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...