CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] capo della sparuta pattuglia dei repubblicani. Il suo ideale sarebbe stato di giungere alla formazione di uno Stato volte di molto, la tematica della pubblicistica politica di tendenza radicale e socialista.
Morì a Castellammare del Golfo il 20 sett ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il liberalismo del Novecento è solo in parte riconducibile alla dottrina politica ed economica [...] si richiamano partiti e pensatori politici, portatori di interessi e di ideali molto diversi gli uni dagli altri.
Nell’Italia del primo dopoguerra, ad esempio, il liberalismo radicale di Piero Gobetti, che ritrova nella classe operaia il soggetto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del secolo in Francia e in Inghilterra vengono formulate le prime [...] e all’economia prospettando una trasformazione sociale più o meno radicale (Saint-Simon, Fourier, Owen, Leroux, Cabet, Blanc mondo morale (1836-1844) Owen disegna la sua società ideale, articolata in villaggi di centinaia o poche migliaia di individui ...
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Hobbes, Thomas
Filosofo inglese (Westport, presso Malmesbury, Wiltshire, 1588 - Hardwicke 1679).
Vita e opere
Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto [...] poi lo ricomporremo in una nuova unità (lo Stato ideale, che funziona perfettamente). Scomporre lo Stato nei suoi originale giusnaturalismo (➔) hobbesiano si converte nel più radicale convenzionalismo etico e anticipa posizioni già positivistiche. La ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] presentato come il felice punto d'incontro tra "le due grandi forze ideali e politiche del Risorgimento, la monarchia e la rivoluzione", che trovano una , era andata incontro a uno stravolgimento radicale della sua geometria, finendo per perdere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da Lessing a Verri, da Muratori a Voltaire, la riflessione letteraria diventa militante [...] polemica che non si può negare, anche nel richiamo alla radicalità di un Machiavelli. Partecipe della tradizione empiristica per cui “i suo distacco dalla natura ossia della sua soggettività ideale, autonoma ma incompiuta. La malinconia può anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età di Francesco I segna una svolta fondamentale per la cultura francese, sviluppando [...] che parallelamente al mecenatismo artistico promuove un radicale rinnovamento delle lettere. Stimolato da quanto corte francese dal dominante clima di ignoranza, per realizzare l’ideale di una nuova umanità sapiente ed erudita. Tale riforma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Instancabile spirito creativo, Le Corbusier si è rivelato l’architetto più influente [...] architecture Le Corbusier manifesta una concezione radicalmente nuova dell’architettura. Analogamente, negli stessi privo di qualsiasi qualità urbanistica.
Lo studio teorico di una città ideale come la Ville Radieuse viene messo in pratica nel 1925, ...
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TRECCANI, Ernesto
Giorgio Motisi
– Nacque a Milano il 26 agosto 1920, secondo dei quattro figli di Giulia Quartara, nobile di origini genovesi, e di Giovanni, grande industriale tessile lombardo, futuro [...] , l’inizio del decennio rappresentò un momento di svolta radicale per il lavoro di Treccani. Le tematiche del realismo , ma traducevano piuttosto la volontà di prefigurare un altrove ideale. Lo avrebbe chiarito lo stesso Treccani nella raccolta di ...
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TORTORA, Enzo Claudio Marcello
Aldo Grasso
TORTORA, Enzo Claudio Marcello. – Nacque a Genova il 30 novembre 1928, primogenito di Salvatore e di Silvia Mariano, originari della provincia di Napoli ma [...] trovata fu quella di considerare la provincia come l’ideale ‘bacino d’utenza’ dell’audience televisiva e di nell’agosto del 1984 fu eletto come eurodeputato nelle file del Partito Radicale; per questo quando il 4 febbraio 1985 iniziò a Napoli il ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...