Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento libertino difende il libero pensiero e critica la religione, intesa come [...] un essere dotato di corpo e anima: tuttavia i libertini più radicali, come Rocco, Vanini e Pallavicino, sostengono che l’esistenza dell vero scopo della politica è la felicità. Lo stato ideale potrebbe essere democratico e non confessionale se tutti i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Bisanzio e l'Occidente (Teofano, Desiderio di Montecassino, Cluny, Venezia, Sicilia)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra [...] che la corte ottoniana non tarda a far propria.
L’ideale sugello di tale nuovo orientamento dell’arte mitteleuropea, all’indomani nel 1058, Desiderio avvia fin da subito una radicale opera di ricostruzione dell’intera abbazia, a cominciare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’influenza occidentale su Gandhi è parte del più generale influsso che la dominazione [...] prima persona, con scelte che si fanno a mano a mano più radicali. Nel 1904, dopo la lettura del libro di John Ruskin, Unto delle azioni politiche, ma si pone anzitutto come un ideale supremo al quale tendere. In questa visione anche la divinità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Søren Kierkegaard è, insieme a Schopenhauer e a Nietzsche, uno dei più significativi [...] Discorsi edificanti: la religione, nel segno di un cristianesimo radicale, è infatti l’unica scelta di vita che secondo al tentativo di smantellare l’edificio speculativo dell’idealismo. Hegel, e l’idealismo in genere, pretendono di ridurre l’uomo a ...
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ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] più evidente e riconoscibile, ciò che gli consentì di proporsi come ideale trait d’union fra Italia e USA.
Nel 1946 uscì il diventò per Zevi sempre più rigorosa, fino a generare un radicale manicheismo, che aprì un dissidio con lo stesso Portoghesi, ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] nuova ragione dei lumi, o impaurita dalla radicale spregiudicatezza di chi con rigorosa determinazione svolgeva dell'Ordine era persa, non per questo interruppe la sua lotta ideale, anzi in quegli anni di lontananza da Venezia impegnò ogni energia ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] consolidò la sua fede nel comunismo e il suo legame ideale con l’URSS (Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche).
Uscì i fondatori del Partito radicale.
Favorevole al centro-sinistra e critico verso il radicalismo programmatico di alcuni suoi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexis de Tocqueville è uno degli interpreti più acuti dei processi di modernizzazione [...] momentanei che la riempiono, penetra, per un attimo, in un mondo ideale dove tutto è grande, puro, eterno”.
La trama del tempo e del presente. La modernità si presenta come una rottura radicale con il passato, che cessa di essere una risorsa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nuovo linguaggio e il primato italiano
Difficile scandire cesure cronologiche nette [...] della statuaria antica, fissano i canoni di una bellezza ideale che diviene specchio della dignità e della grandezza dell’uomo ’affettuoso naturalismo dei Carracci e a quello, ben più radicale e programmatico, di Caravaggio.
L’altro Rinascimento: arte ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] egli conferì al suo magistero. Il D. perseguiva l'ideale altissimo di una filologia che studiasse il mondo antico la direzione del Museo nazionale delle Terme, ne operò un radicale riordinamento, che fu determinante per la sua attuale fisionomia. ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...