BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Rodolfo Mondolfo e di altri per cui la rivoluzione è coscienza ideale e storica, prima che pratica, senza essere riformista (La l'assonanza del B. con la tradizione più radicale secondinternazionalista, in particolare col pensiero di Rosa Luxemburg ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] di Asti dalle loro diocesi, mostrò il suo carattere violentemente, radicale e giacobino. Dopo la famosa seduta del 22 agosto il proprio nel momento in cui il suo ardente ideale patriottico-unitario s'avviava alla realizzazione. Legatissimo alla ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] Mogol – non solo artistico, ma anche personale e ideale – trovò un momento particolarmente evidente di visibilità con la verso una nuova fase artistica e un rinnovamento stilistico radicale. Il fulcro di tale processo può essere ricercato in ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] , sociale, psicologico e religioso; l’espressione più radicale del democraticismo rivoluzionario, animato da una fede nella termini definitivi: «Anche se fu mosso da “grandi” ideali, anche se occupò un grande posto ed ebbe grandi responsabilità ...
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Vedi Francia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Francia si è affermata fin dall’epoca moderna come leader in Europa e, nel corso del Ventesimo secolo, è stata capace di assicurarsi la ribalta [...] nel gioco della parti proprio della politica internazionale. Fautrice dell’ideale di Europa unita sin da quando esso ha preso forma unione di diversi gruppi e personalità della destra estrema e radicale francese, e fin dagli inizi Jean-Marie Le Pen ne ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] e Livio, ad esempio, seppur del tutto coerente con il suo ideale letterario di pulitezza, di eleganza, di artificio e di cultura i primi fermenti di quella polemica ancor più vasta e radicale tra presente e tradizione che nei suoi stessi anni andava ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di un impegno professionale in realtà destinato a un radicale refoulement. Il servizio militare, prestato a Torino, a da Napoli a Torino nel 1927, propugnatore dell'"unità e […] continuità ideale tra le arti" (Bandini, ibid., p. 17) e amico sincero ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] di partenza, concezione, metodo, apparato matematico, sembrava radicalmente diverso". La dimostrazione dell'equivalenza matematica delle due qualcosa che implichi un abbandono unilaterale dell'ideale di causalità che sottostà a ogni spiegazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] a un certo punto come colui che ha saputo realizzare l’ideale di vita e di pensiero al quale egli stesso avrebbe desiderato La sua è una situazione, per così dire, di radicale indigenza ontologica, perché desidera naturalmente scendere verso il basso ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] è formata da sacerdoti che si collocano al vertice di un ideale asse della purezza, al cui estremo opposto troviamo i fuoricasta formatisi poi nell'Islam, costituiscono il tentativo più radicale di riportare al centro della scena politica la ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...