DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] condivise l'ideale repubblicano, ammirò e ritenne le austere doti di carattere e fece propria la visuale evolutiva dalla studio, di impostazione specialistica, rimase fuori del suo principale percorso. Alla storia della filosofia assegnò infatti una ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] sala Monteceneri Desideri, 1707; la parte di "violino primo principale" si conserva in manoscritto a Bologna, S. Maria di evidente in alcuni concerti un graduale abbandono dell'ideale cameristico e contrappuntistico, ancora fondato sulla sonata ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] della cospirazione fu la società segreta Esperia, i cui statuti interessano altresì come documento principale per la ricostruzione degli ideali politici dei due fratelli.
Questi consideravano - nella premessa degli statuti esperidi - l'Italia come ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] l'imperatore Sigismondo fu irremovibile nell'indicare Costanza come sede ideale. Gregorio XII non vi partecipò personalmente e inviò alcuni suoi fra idealità e pragmatismo, fra tradizione e innovazione -, fece di lui il principale moderatore ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] scenici romani e non mancavano analoghe corrispondenze dalle principali capitali europee. Francesco d'Arcais e, dopo o meno tradizionali... che non danno la conoscenza degli ideali intravveduti e tentati nelle varie nazioni", ma accogliere da ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] del C. all'oratoria sacra, prosastica e poetica, secondo l'ideale di quella chiara e monotona semplicità che poi il Segneri avrebbe delle lingue, della storia e delle gazzette. La sua principale virtù è una prudenza che confina con la doppiezza: ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] volgare (come per esempio P. Bembo) al G. interessa principalmente la produzione latina, mentre nel dialogo "ferrarese", in cui c (1416-1527), Venezia 1998, pp. 99-127, 181-185; L'ideale classico a Ferrara e in Italia nel Rinascimento, a cura di P. ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] insieme con uno scritto di quest'ultimo che costituisce una delle principali fonti biografiche sul Manzini.
La prima opera a stampa del ; nel protagonista viene adombrata la figura del principe ideale. Dal punto di vista delle strategie narrative, si ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] , considerata da Gentile "uno scritto pieno di giovanile entusiasmo e di ardore filosofico", contiene numerosi riferimenti ai principali interpreti dell'idealismo hegeliano: accanto alle opere di Vera sono ricordati gli scritti di K. Werder e di K. L ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] speculative. Infine il G., dopo aver fornito il ritratto ideale di un principe che deve non solo regolare gli scambi, . e le sue vicende col Sant'Uffizio, Napoli 1976 (fonte principale per la biografia religiosa del G.: pubblica in appendice gli atti ...
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asse3
asse3 s. m. [lat. axis]. – 1. a. In senso ampio, l’elemento meccanico, di forma per lo più cilindrica, che, per un corpo girevole intorno a una retta, materializza, opportunamente vincolato, la retta stessa: a. di un volano, di una puleggia,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...