Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] il romanziere: il primo tende a confonderglisi con un’idea sua della lirica, e gli diventa un esemplare immagine, anche d’un’insistenza di elementi ritornanti quasi a fissare una particolare condizione, chiama in vita una voce, un’immagine ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] che ingombrano le vetrine e nascondono tutto il resto. L'idea di mettere in esposizione l'Iliade, invece della biografia ampia risonanza, tanto da ritagliarsi una collocazione fissa nel calendario delle manifestazioni letterarie programmate in Italia ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] alle esperienze fotografiche di Bragaglia e alla sua ‘fotodinamica’ che fissa il movimento della figura sulla lastra non con gli intenti 1920 (Milano, Galleria d’arte moderna, raccolta Grassi). L’idea che si ha del cosmo, infatti, è quella di un ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] piede e la seconda volta introducano rime nuove (abac, dbdc, ecc.); resta fissa, come d'obbligo, la misura dei versi nelle varie sedi che si corrispondono precedenti nella poesia medievale: scartata l'idea che sia uno sviluppo dello strambotto ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] forma stessa della croce vivificante [portò la vittoria], ma la fissò in sé stesso, distrusse il muro della trincea, rimosse la paura di nessun errore che dovesse essere introdotto48.
L’idea di rinnovare lo spirito di Nicea per sconfiggere i nemici ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] lei, a parlare col squinci e linci».
Per tornare all'idea di questo amore che a poco a poco sparisce dal mondo si rintanano da una stanza all'altra, col terrore irrigidito e fisso nei loro occhi di barbagianni, per tutte quelle novità del mondo ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] patrocinio ideale di Benedetto Croce e gravava l'ipoteca della sua idea di storia letteraria, lucida certo, ma invecchiata senza rimedio. Croce sotto la responsabilità di un solo curatore, che nel fissare la lezione dei testi si era avvalso a suo ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] occhio guardava alla Germania e al Byron, ma l'altro era fisso a Dante e all'Ariosto, per raccoglierne e incastonarne le a una funzione interpretativa dei grandi sentimenti popolari (l'idea cristiana, la patria), in contrasto con le migliori doti ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Appartiene alla leggenda della spregiudicatezza del D. l'idea di presentare ai cardinali del conclave il pretendente al si hanno dati precisi per datarne la composizione: il Padoan la fissa nel 1512, in base all'interpretazione di dati testuali. Fu ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] astronomia poetica acquista la forza di un emblema e ratifica l'idea di una letteratura che considerò il mondo e il passato come immagini rudi e angolose e di bizzarrie modeste ma vive, fissa per sempre il mito del popolano, del montanaro che ha ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
fissa
s. f. [femm. sost. dell’agg. fisso], fam. – Idea fissa, ossessiva; fissazione: gli è venuta una fissa e non pensa ad altro; ha la f. per le auto d’epoca.