BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] La promozione a ordinario, che allora non era a scadenza fissa, si faceva attendere; e perciò nel 1886 il B. rimanere così impervio alla cultura italiana. Positivamente non c'è forse una idea nel B. che gli sia venuta da autori italiani, nemmeno dai ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] aveva chiesto di aiutarla. E un completo fallimento fu l'idea di impiantare una fabbrica di stoffe di seta francese su prefazione alle Memorie ha scritto: "non avendo mai avuto una meta fissa, il solo sistema al quale io potei ricorrere, se sistema ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] dirigente uscito dal congresso di Lione, la direttiva fissata dal VI congresso dell'Internazionale comunista (luglio-settembre Il socialismo in Occidente), l'A. lanciò su Rinascita l'idea di un "partito nuovo, capace di elaborare una strategia nuova, ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] gli cede i propri diritti dietro il compenso di un cespite annuo fisso, finisce con il contrapporre il G. e i suoi proprio a - visto che non gli si offre niente di meglio - dall'idea di trasferirsi a Padova. Ma questa ipotesi viene meno non appena - ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] (come in genere si ritiene: Baron, 1970, p. 361 fissa la stesura dell'opera all'inverno 1425-26), ma vari anni Lanza (1989, pp. 138 s.). Scarsa fortuna ha avuto inoltre l'idea - proposta primamente da Guerri (pp. 104-148) e recentemente ripresa dal ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] italiano, tanto da aver affidata da Philosophy una rubrica fissa sulla filosofia italiana (che, interrotta dal 1941 al 1946 genn. 1945, e il più analitico Esperienze di un ministro, in Idea, genn. febbr. 1945) la sua politica fu quella esposta in una ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] di schietto sapore romantico.
Certo è che Malombra fissa gli ingredienti di base degli intrecci fogazzariani: il la creazione, cui seguì l'anno dopo Per la bellezza di un'idea, letta all'Ateneo veneto (in Rassegna nazionale, XIV [1892]), quindi ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] arrivare a Venezia e di qui imbarcarsi per la Terrasanta. L'idea del viaggio verso il S. Sepolcro assume, nelle parole della C la prigionia e la morte del Pescara), la C. fissa la propria scrittura in una "cristallina razionalità metafisica", ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] né solamente per ispirarsene, o per un orgoglioso confronto, hanno fissa la mira i classicistici proconsoli di Gran Bretagna, i Bryce . stor., XLII (1958), pp. 257 ss.; P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana del sec. XIX,Milano-Napoli 1962, ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] con l'ambiente, in particolare dall'assorbimento di aria fissa (CO2 ) e infiammabile (H2,) per effetto della Pietro Leopoldo. Si ricollegano a questo contesto anche l'Esatta idea del libro col titolo 'Sentimento imparziale per la Toscana sopra ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
fissa
s. f. [femm. sost. dell’agg. fisso], fam. – Idea fissa, ossessiva; fissazione: gli è venuta una fissa e non pensa ad altro; ha la f. per le auto d’epoca.