Mercato
Mario Deaglio
Definizione e tassonomia del mercato
Dicesi mercato un insieme di scambi di natura economica, o comunque a essa riconducibile, aventi per oggetto un diritto reale (proprietà, uso, [...] ente centrale di programmazione svolge le funzioni istituzionali del mercato; fissa, cioè, prezzi, salari e tassi di interesse in modo esponente di primo piano del liberismo, ma la sua idea del mercato si differenzia nettamente da quella del 'filone ...
Leggi Tutto
Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] con la quale viene approvato il bilancio di previsione; essa fissa i limiti e i contenuti della gestione finanziaria dello Stato e pubblico valido per qualunque esigenza di analisi è un'idea che deve essere abbandonata, posto che sia mai esistita ...
Leggi Tutto
Sviluppo economico
EEliana La Ferrara
di Eliana La Ferrara
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Approccio macroeconomico allo sviluppo: a) teoria neoclassica della crescita e convergenza; b) modelli di crescita [...] il proprietario e per l'affittuario. Nello schema di rendita fissa l'affittuario è tenuto a pagare l'ammontare pattuito sia sulle sue applicazioni, v. Dasgupta e Serageldin, 2000).
L'idea che la partecipazione a gruppi e la diffusione di norme sociali ...
Leggi Tutto
Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] ; v. Nuti, 1991; v. anche Autogestione e cogestione). L'idea che sta alla base delle analisi sulla democrazia economica è che le forma ma non nella sostanza: in un sistema a retribuzione fissa il lavoratore rischia la perdita del posto di lavoro a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] nei riguardi dell’economia politica. La classe dirigente fissa i modi e l’estensione dell’attività finanziaria in thought», 2010, 17, 4, pp. 909-31.
A. Fossati, The idea of State in the Italian tradition in public finance, «The European journal of ...
Leggi Tutto
Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] della teoria sociale ed economica. Per avere un'idea del peso quantitativo della povertà negli Stati Uniti possiamo 'attenzione viene rivolta a categorie di 'povertà estrema' (senza fissa dimora, malati di mente, nomadi e immigrati), alla loro qualità ...
Leggi Tutto
Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] di quest'indice deriva dalla teoria dell'informazione. L'idea sottostante è che eventi non attesi abbiano un valore persone che vivono in povertà assoluta là dove la soglia di povertà è fissata a un dollaro al giorno. Tra il 1987 e il 1998 la quota ...
Leggi Tutto
Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] di distanza dalla cosiddetta 'finzione di Walras', dall'idea cioè che compito primario ed esclusivo dell'economia sia lo di procurare effettivamente piacere; l'ordinalismo paretiano fissa invece l'attenzione sulla preferenza o desiderabilità per ...
Leggi Tutto
Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] il mutamento. Questo è fatto nella maniera più ovvia, cioè fissando le differenze tra un prima e un dopo, ma anche, , tramonti o anche ritorni e cicli: "l'idea del circolo cedette innanzi all'idea del corso lineare, desunta dal cristianesimo, e del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] concezione dell’ordine sociale spontaneo che ha al suo centro l’idea dell’eterogenesi dei fini da un lato (dovuta all’influenza di logiche strategiche, seguendo una linea d’indagine che fissa l’attenzione sul ‘mercato politico’, dove l’attore ( ...
Leggi Tutto
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
fissa
s. f. [femm. sost. dell’agg. fisso], fam. – Idea fissa, ossessiva; fissazione: gli è venuta una fissa e non pensa ad altro; ha la f. per le auto d’epoca.