DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Appartiene alla leggenda della spregiudicatezza del D. l'idea di presentare ai cardinali del conclave il pretendente al si hanno dati precisi per datarne la composizione: il Padoan la fissa nel 1512, in base all'interpretazione di dati testuali. Fu ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] della città e professore, incarico che gli garantì una rendita fissa e un titolo ufficiale di prestigio, e gli consentì di l'interesse per le biografie letterarie: mettendo in opera un'idea nata, secondo quanto affermò lo stesso L., negli anni ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] , assolvendo anche incarichi fiduciari extra ordinem.
L'idea non nuova di raccogliere le Decisiones poté nascere Era il 27 di settembre di un anno dal 1520 in poi, che Giannone fissa nel 1523. Ma fu solo verso gli ultimi anni di quel decennio che il ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] evidente che il C. guarda a Milano come alla stella fissa del suo orizzonte politico-morale, rispetto alla quale il polo cui non si ritrova ancora negli Annales né il nome né l'idea, ma che è come solo anticipata di fatto nella sottolineata e lodata ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] due memorie che vertevano Su de' principi volatili cavati insieme coll'aria fissa da varie parti solide e fluide di varii animali e Sopra l' la fede religiosa del G. e con la sua idea di un'anima localizzata nel cervello che regolava sapientemente i ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] di una maggiore efficacia della carità pubblica e si ribadiva anche l'idea della "malizia" dei poveri, inclini all'ozio e ai vizi e anche il papa volle contribuire, assegnando all'ospedale un'entrata fissa di quasi 28.000 scudi l'anno e continuando a ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] . Gli scopi e il metodo, enunciati con nitidezza, danno l'idea compiuta del piano didattico dell'opera che si sviluppa concretamente con una 'assolutezza terminologica e concettuale con cui fissa nella dommatica giuridica la distinzione tra ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] Monaci (Crestomazia, 1889, p. 88), che, abbandonata l'idea del Crescimbeni, pensò, sulla scorta del congedo di "Lontano amore per alcuni schemi rimici, in particolare per la fronte abab (fissa in tutte e sette le canzoni); frequente è inoltre nella ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] egli figura infatti tra gli ufficiali veterani tenuti a provvisione fissa e senza seguito, con uno stipendio di 300 ducati G. andava considerando intanto, in quel torno di anni, l'idea di insignorirsi di Osimo. Strettisi nella "compagnia della lega", ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] Grassini.
Dal 1918 fino alla fine degli anni Venti fu collaboratrice fissa de Il Popolo d'Italia, dove, come sempre, si occupò stesso del fascio littorio pare sia nato da un'idea della Grassini.
Naufragato rapidamente il gruppo originario per ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
fissa
s. f. [femm. sost. dell’agg. fisso], fam. – Idea fissa, ossessiva; fissazione: gli è venuta una fissa e non pensa ad altro; ha la f. per le auto d’epoca.